venerdì 18 ottobre 2013
Atlante dei "Beni comuni" - Gli utenti delle risorse comuni sono intrappolati nel dilemma tra interesse individuale e utilità collettiva. Da alcuni anni i “beni comuni” sono al centro del dibattito politico in molti paesi. Per i liberisti sono il capitale più prezioso che oggi si possa accumulare, mentre per i movimenti di resistenza al neoliberismo sono risorse da difendere perché appartengono a tutti. Non si tratta semplicemente di scegliere tra pubblico e privato, ma più in generale di stabilire se sia accettabile un accesso esclusivo a risorse naturali come l’acqua e le terre coltivabili o, come nel caso di internet e dei brevetti, al sapere e alla conoscenza.
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