martedì 6 agosto 2013
Il sistema costituzionale italiano si fonda sull’equilibrio di poteri […] Non vi è una legittimazione popolare, a seguito della quale l’eletto dal popolo può esercitare un potere assoluto privo di ogni controllo […] al contrario, il popolo esprime la maggioranza politica che governerà e l’opposizione che ne controllerà l’operato […] Il presidente della Repubblica identifica la persona che, autorevolmente (e quindi degnamente) dirigerà il Consiglio dei ministri […] Ognuno di questi conserva la sua specifica competenza e responsabilità […] L’azione di governo si esplica secondo le leggi emanate dal Parlamento e sotto il controllo della Corte Costituzionale.
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