sabato 30 novembre 2013

#Politica - La novità del confronto viene da Renzi, il dibattito lo ha vinto Civati

http://danielebellasio.blog.ilsole24ore.com/danton/2013/11/la-novit%C3%A0-del-confronto-viene-da-renzi-il-dibattito-lo-ha-vinto-civati.html

#Scienza, modello per la società - John Dewey (1859-1952): “C'è chi accetta di buon grado la scienza ammesso che rimanga "pura"; si rende conto che, come oggetto da inseguire e da contemplare, è un'addizione al significato goduto della vita. Ma sente che le sue applicazioni nelle invenzioni meccaniche sono la causa di molti dei problemi della società moderna. Senza dubbio queste applicazioni hanno dato vita a nuove forme di bruttezza e sofferenza. Non mi cimenterò nel compito impossibile di provare a fare il bilancio netto dei mali e dei piaceri fra il periodo precedente e quello successivo all'uso pratico della scienza. Il punto rilevante è che l'applicazione della scienza è ancora limitata: ha a che fare con i nostri rapporti con le cose, ma non con le persone. Impieghiamo il metodo scientifico per dirigere le energie naturali, ma non quelle umane. Di conseguenza, una valutazione della piena applicazione della scienza non può essere una registrazione di ciò che è già avvenuto, ma deve essere profetica. Una tale profezia non è però priva di fondamento. Anche allo stato attuale delle cose c'è un movimento nella scienza che fa presagire, se terrà fede alla promessa in esso implicita, un'epoca più umana. Infatti, guarda avanti a un tempo in cui tutti gli individui potranno condividere le scoperte e i pensieri degli altri per la liberazione e l'arricchimento della loro esperienza.”

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-09-08/scienza-modello-societa-083811.shtml?uuid=AbC4kSUI

venerdì 29 novembre 2013

#POLITICA - In attesa che provveda Renzi a rovesciare il tavolo, il Cavaliere si concentra sulle elezioni europee

http://www.lastampa.it/2013/11/29/italia/politica/la-tentazione-di-berlusconi-una-candidatura-allestero-giulietto-chiesa-a1z80xi97M9ukK5PI7VxNO/pagina.html

#POLITICA - Alla Consulta un ricorso inammissibile - E’ noto che fra pochi giorni la Corte costituzionale dovrà affrontare il problema posto dal ricorso di una sezione della Corte di Cassazione, che dubita della legittimità costituzionale di alcune parti della vigente pessima legislazione elettorale: il premio di maggioranza riconosciuto a chi consegua la semplice maggioranza relativa dei voti a livello nazionale per la Camera ed in ciascuna Regione per il Senato, l’impossibilità di esprimere voti di preferenza all’interno dei candidati proposti dalle varie forze politiche.

http://www.lastampa.it/2013/11/29/cultura/opinioni/editoriali/alla-consulta-un-ricorso-inammissibile-UatppzKlDy7qKYKA0ecTtM/pagina.html

#EuroZona - Giorgio La Malfa, 25 luglio 2012: Una via d'uscita ordinata non sia tabù - "È ormai evidente qual è il problema dell'euro: la sua debolezza dipende dalla fragile intelaiatura istituzionale su cui poggia; l'unione monetaria avrebbe bisogno di avere alle spalle una vera unione politica fra i Paesi che vi partecipano. Ma l'unione politica resta un traguardo lontano, irrealizzabile nel tempo breve. In queste condizioni è assai difficile evitare che si diffonda l'idea che la moneta europea sarà scomparsa ben prima che si giunga all'unione politica."

http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2012-07-25/uscita-ordinata-tabu-064057.shtml?uuid=AbqMPRDG

#SALUTE - IL LICOPENE DEL POMODORO NELLA PREVENZIONE DI MALATTIE CRONICHE

giovedì 28 novembre 2013

#EUROPA - "L'integrazione europea: io non ci credo più". Gianni Vattimo - Il pericolo più grande esistente oggi nella società è quell'assuefazione di massa alla globalizzazione, all'intensificazione dei rapporti commerciali, all'integrazione, come se essi rappresentassero dei valori o degli obiettivi in sé. Io non ci credo più e ritengo che si debba tornare a valorizzare le differenze. Basta vedere, del resto, gli effetti della politica europea verso l'Italia o i paesi dell'Europa del Sud, integrati in una gabbia che non riusciamo più a toglierci e che ci soffoca.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=6&pg=6184

#EuroZona - Sbattere i pugni sul tavolo o negoziare un'uscita coordinata dalla zona euro?

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=6&pg=6219

#Politica - Perché la decadenza del Cav. spinge Renzi verso l’imbuto lettiano - La grande coalizione è morta, le larghe intese sono state sostituite da piccole intese, il peso del governo è tutto o quasi sulle spalle del Pd. Dal nove dicembre, il giorno dopo le primarie del Partito democratico, chi si dovrà far carico di questo peso non sarà soltanto Enrico Letta ma sarà soprattutto il nuovo segretario del Pd. D oggi in poi, per il Pd, sarà più complicato continuare a bombardare il governo considerando che quello che ha di fronte a sé non è più il governo delle larghe intese ma è quasi interamente un governo a trazione Pd.

http://www.ilfoglio.it/soloqui/20828

#EURO "Il ricatto neo-liberale dell'emergenza economica" - Secondo molti analisti ad i governi dell'Europa meridionale restano oggi due strategie praticabili per rilanciare le proprie economie: "sbattere i pugni sul tavolo", come ha dichiarato recentemente l'ex presidente della Commissione europea Romano Prodi, o negoziare un'uscita coordinata dalla zona euro.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=6&pg=6219

#LandGrabbing - The Global ‘Land-Grab’, Sovereignty and Human Rights - Over the past ten years, foreign investments in agricultural land, especially those located in the Global South and in Eastern Europe, have dramatically increased.

http://www.esil-sedi.eu/sites/default/files/ESIL%20Reflections%20-%20von%20Bernstorff.pdf

#LearnEnglish with Silvio Berlusconi - Italian prime Minister Silvio Berlusconi having a speech with the american parliament few years ago.

http://www.youtube.com/watch?v=R1Ny5CCHjks&list=PLA54C1EA470232B89
http://www.youtube.com/watch?v=sOJVyWWSsT0

#LandGrabbing - Land Grab: Foreign Firms Drive Cambodians from Farms - Each year, foreign agricultural corporations deprive thousands of Cambodian farmers of their fields -- with the government's help. Human rights groups claim German taxpayer money is used to fund a program that benefits land grabbers.

http://www.spiegel.de/international/business/foreign-companies-are-taking-farmlands-away-from-cambodians-a-935801.html

mercoledì 27 novembre 2013

#SCIENZA - Scoperto nel cervello il centro delle decisioni - Una piccola area nascosta che aiuterà i ricercatori a orientarsi nei labirinti della mente.

http://www.lastampa.it/2013/11/25/scienza/scoperto-nel-cervello-il-centro-delle-decisioni-tzI3lyu8D9nPIa4iB9xZ9J/pagina.html

#POLITICA - Grande vittoria: il Cavaliere è sconfitto, la sinistra viaggia verso la vittoria! O no?!

http://www.aldogiannuli.it/2013/11/decadenza-berlusconi-vittoria-sinistra/

#HEALTH - PHYSICAL ACTIVITY = MEDICINE - If exercise could be packed into a pill, it would be the single most widely prescribed, and beneficial, medicine

http://sistints01.rm.unicatt.it/giornata_ricerca/presentazioni/5_Senescenza%20e%20termine%20vita_Bernabei.pdf

#SALUTE - Radicali liberi, nutrienti e malattia: un problema di “comunicazione” - La comunicazione tra le cellule e’ fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo, ed una sua alterazione e’ alla base della maggior parte dei processi patologici.

http://sistints01.rm.unicatt.it/giornata_ricerca/poster/Patologia%20Generale%20-%20Pani.pdf

#ScienzaPolitica - La democrazia corre il rischio di scadere in un regime plebiscitario, populistico, assemblearistico, totalitario, che sono tutte forme di democrazia non liberale

http://www.coris.uniroma1.it/materiali/19.35.08_Politica%20internazionale%201a-2a%20lezione%203-4%20ottobre%20Introduzione.pdf

#POLITICA - Caro Silvio di Arcore, "la libertà democratica non è la libertà del singolo ma la realizzazione collettiva del bene comune come valore e virtù uniforme per tutti."

http://www.coris.uniroma1.it/materiali/19.35.08_Politica%20internazionale%201a-2a%20lezione%203-4%20ottobre%20Introduzione.pdf

martedì 26 novembre 2013

#SCIENZE - Mangiare meno "accende" il cervello grazie alla molecola Creb1 - Una dieta a basso contenuto calorico attiva i circuiti protettivi responsabili della longevità

http://www.lastampa.it/2011/12/20/scienza/mangiare-meno-accende-il-cervellograzie-alla-molecola-creb-j1eqshXcDJAvgP0kDMszhL/pagina.html?exp=1

#SCIENZA - Alzheimer, come le proteine tossiche danneggiano i neuroni - Fanno danni dall’interno delle cellule nervose

http://www.lastampa.it/2013/11/21/scienza/alzheimer-come-le-proteine-tossiche-danneggiano-i-neuroni-wmvehLDYjF7UULQCAiNTuJ/pagina.html

#CULTURE - Roger Casement: How did a hero come to be considered a traitor? - In 1911, Roger Casement knelt before King George V and was knighted for his humanitarian work.

http://www.bbc.co.uk/news/uk-northern-ireland-25017936

#CULTURE - Scared to Death: Why Reality Is More Terrifying Than Any Horror Film - I've always been unable to watch scary movies, but lately the real world has had me covering my eyes.

http://www.motherjones.com/politics/2013/11/reality-scarier-horror-movie

#Politica - I discorsi di Renzi, Civati e Cuperlo - Cosa hanno detto i tre candidati alle primarie dell'8 dicembre alla "Convenzione" del Partito Democratico

http://www.ilpost.it/2013/11/24/streaming-convenzione-nazionale-pd/

#OGM - Introduzione alle problematiche degli OGM nella cultura italiana - In Italia il dibattito pubblico sugli OGM è pervaso di antimodernismo e sensazionalismo giornalistico. Intorno al blocco della ricerca si è unito un asse politico e sociale che sfrutta questa scelta nella comunicazione del Made in Italy, alimentando una sorta di neonazionalismo autarchico. La dimensione ormai multiculturale della nostra società richiederebbe, invece, una nuova laicità fondata su uno Stato neutrale tra le diverse concezioni.

http://www.enea.it/it/produzione-scientifica/pdf-eai/speciale-biotecnologie/problematiche-ogm-pdf

#SviluppoSostenibile - Impatto della crisi climatica e adattamento per l’assetto idrogeologico - LA SITUAZIONE ATTUALE IN ITALIA - UN QUADRO DI DISSESTI E DI NECESSITA’ DI PREVENZIONE

http://www.fondazionesvilupposostenibile.org/f/Documenti/capitale+naturale/Infrastrutture_verdi_capitale_naturale_slides_Malcevschi_Gisotti.pdf

#SviluppoSostenibile - INFRASTRUTTURE VERDI E ATTIVITÀ PRODUTTIVE - Innovazione, green networks e nuova domanda di lavoro nel mondo delle imprese

http://www.fondazionesvilupposostenibile.org/f/Documenti/capitale+naturale/Infrastrutture_verdi_capitale_naturale_slides_Domenico_Mauriello.pdf

#Psychology - Conspiracy theories: Why we believe the unbelievable - In cases such as JFK's assassination, why do so many people refuse to accept the simple and obvious conclusion that Oswald did it? Psychology.

http://www.latimes.com/opinion/commentary/la-oe-shermer-jfk-conspiracy-theories-20131126,0,5173879.story#axzz2llDHJi6g

#BiodiversitàcomeCapitaleNaturale - Cambiamenti climatici infrastrutture verdi e capitale naturale

http://www.fondazionesvilupposostenibile.org/f/Documenti/capitale+naturale/Infrastrutture_verdi_capitale_naturale_slides_Carlo_Blasi.pdf

#ECONOMICS - Chile versus Argentina

http://www.project-syndicate.org/commentary/michael-boskin-compares-economic-policy-in-chile-and-argentina-to-explain-similar-systems--very-different-economic-outcomes

#WORLD - The Uses of Nuclear Ambitions - The agreement reached in Geneva in the wee hours of November 24 between Iran and the P5+1 (the five permanent members of the United Nations Security Council, plus Germany) on Iran’s nuclear program proves a crucially important point: the sanctions regime worked.

http://www.project-syndicate.org/commentary/ana-palacio-argues-that-the-link-between-nuclear-weapons-and-national-greatness-must-be-broken

#Economics - Four Fallacies of the Second Great Depression - The period since 2008 has produced a plentiful crop of recycled economic fallacies, mostly falling from the lips of political leaders.

http://www.project-syndicate.org/commentary/robert-skidelsky-explains-why-post-2008-economic-policy-has-so-often-missed-the-mark

#GeografiaEconomica - Il mondo piatto significa poter decentrare il lavoro ovunque grazie a internet e videoconferenze - Gli anni di mancata crescita del nostro Paese hanno fatto perdere molti treni senza produrre nuove locomotive. Anche se rimaniamo ottimi manifattori, i nostri agglomerati faticano a diventare poli di innovazione. E non investiamo sui nostri punti di forza; vedi gli ultimi episodi di Telecom e Alitalia: li lasciamo sgretolare nella combinata insipienza della politica e del capitalismo nostrani.

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-09-29/amaro-risveglio-periferia-084822.shtml
http://95.110.252.214/VoloData/GetData/Default.ashx?param=ZG9jaGFzaD0yMThFMjhCQ0U5OTk4MkU3MDEwMkUwMzMwRjc2Mzg5RkZGOUI2NjQ4QzgzREFGMENENDg0QURFRUU1NzhENUU0JnR5cGU9UERG

#BerlusconiTruffatoAsuaInsaputa - La verità a scoppio ritardato della testimone Appleby e le falle della versione di Berlusconi - Perché non regge la tesi di una truffa ai suoi danni. Il Cavaliere ora sostiene che per anni, senza che lui se ne accorgesse, i suoi manager e Agrama hanno gonfiato i diritti tv. Perché non ha denunciato prima?

http://www.repubblica.it/politica/2013/11/26/news/berlusconi_patacca_su_agrama-71960851/

lunedì 25 novembre 2013

#Pd, l’ultimatum di Renzi a Letta: “Subito riforme altrimenti è finita” - «Pazienza finita: riforme o governo finish»: all’indomani della `incoronazione´ della convenzione Pd, Matteo Renzi rompe gli gli argini e si lancia a capofitto nella sua campagna elettorale. Ormai mancano solo due settimane alla grande sfida e dopo “l’auto-rottamazione” della vecchia guardia, il sindaco di Firenze vede davanti a sé una autostrada, che intende percorrere alla massima velocità.

http://www.lastampa.it/2013/11/25/italia/politica/pd-lultimatum-di-renzi-a-letta-subito-riforme-altrimenti-finita-PCvRGbrEun4LEXPIY3MRUP/pagina.html

#POLITICA - Noi abbiamo oggi una «partitocrazia senza partiti», raggruppamenti politici che hanno mantenuto l'antica funzione di uffici di collocamento, di distributori di posti e prebende (lo dico senza moralismi: tutti i partiti del mondo fanno anche questo) ma hanno perduto l'insediamento sociale, i forti legami con la società che avevano i partiti di un tempo. Partiti siffatti hanno bisogno, ancor più di quelli della Prima Repubblica, di contare sulla spesa pubblica come strumento di consenso elettorale.

http://www.corriere.it/editoriali/12_aprile_02/panebianco-partitocrazia-zenza-partiti_9cec8350-7c84-11e1-b9fa-a64885bf1529.shtml

#POLITICA - Civati: l’anti-leader

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/22/civati-lanti-leader/787251/

#Mediaset, Berlusconi: “12 testimoni di cui 7 nuovi”. Appello ai senatori - Il Cavaliere, che è stato condannato lo scorso 1° agosto a 4 anni per frode fiscale dalla Cassazione, ha chiesto ai colleghi di Palazzo Madama di rinviare il voto in attesa dell'arrivo anche di altri documenti dall'Irlanda e da Hong Kong. Per i supremi giudici l'ex premier è l'ideatore e beneficiario di una enorme evasione fiscale

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/25/sentenza-mediaset-berlusconi-dodici-testimonianze-di-cui-sette-nuove/790172/

#AUTISM - Online Dating, on the Autism Spectrum Dating poses the same basic challenge for everyone: trusting someone else.

http://www.theatlantic.com/health/archive/2013/11/online-dating-on-the-autism-spectrum/281710/

#M5S E BANCHE AMERICANE - Dell’unico studio scientifico sul M5S finora è stato incaricato il think tank inglese Demos, con tanto di supporto dalla società di George Soros.

http://luciogiordano.wordpress.com/2013/10/30/m5s-e-le-banche-americane-un-grande-imbroglio-internazionale/?blogsub=confirming#subscribe-blog

#SocialMedia - NEW POLITICAL ACTORS IN EUROPE: BEPPE GRILLO AND THE M5S

http://www.demos.co.uk/files/Beppe_Grillo_and_the_M5S_-_Demos_web_version.pdf

#FASHION - Style City: How London Became a Fashion Capital

http://researchonline.rca.ac.uk/552/1/SCpages.pdf

domenica 24 novembre 2013

#Napolitano: protesta di Berlusconi non fuoriesca dalla legalità - Dal Presidente della Repubblica arriva un appello a Berlusconi, riferisce l'ufficio stampa del Quirinale, «a non dar luogo a comportamenti di protesta che fuoriescano dai limiti del rispetto delle istituzioni e di una normale, doverosa legalità». La presa di posizione risponde alle durissime parole dell'ex premier a proposito della grazia.

http://www.unita.it/italia/napolitano-berlusconi-giudizi-gravi-decadenza-senato-politica-senato-quirinale-forza-italia-1.535277?localLinksEnabled=true&utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook

#EarlyChildhood - New Evidence Raises Doubts on Obama’s Preschool for All

http://www.brookings.edu/blogs/brown-center-chalkboard/posts/2013/11/20-evidence-raises-doubts-about-obamas-preschool-for-all-whitehurst

#Cultura - Leggere Kafka attraverso Derrida permette di comprendere in che modo la filosofia aiuta a mettere in connessione diritto e letteratura. Si pone così la questione cruciale della “proprietà” della lingua, e quindi della necessità, per ognuno, di inventare un idioma proprio, di affermare la propria singolarità nella lingua.

http://ilrasoiodioccam-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/05/03/kafka-e-derrida-l%E2%80%99origine-della-legge/

#POLITICA - Perché l’individualismo istituzionale non funziona: ancora sul libro di E. Screpanti, “Marx dalla totalità alla moltitudine (1841-1843)”

http://ilrasoiodioccam-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/20/perche-l%E2%80%99individualismo-istituzionale-non-funziona-ancora-sul-libro-di-e-screpanti-marx-dalla-totalita-alla-moltitudine-1841-1843/

#ECONOMIA - I mercatisti brezneviani sono mercatisti nel merito e brezneviani nel metodo: credono in un sistema economico come in una fede religiosa, non ammettono possibilità di errore o semplice provvisorietà alla loro costruzione mentale, fanno rientrare con la forza ogni variabile empirica all’interno della loro teoria, spesso a posteriori.

http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/24/nemiciditalia-5-i-mercatisti-brezneviani/#more-20799

#Italy and Europe after the Crisis: A Conversation with Italian Prime Minister Enrico Letta

http://www.brookings.edu/events/2013/10/17-italy-enrico-letta

#POLITICA - Beppe Grillo risponde a Enrico Letta: "Io populista rabbioso? Mi piace. Vi cancellerò" - "Certo, siamo rabbiosi verso questi partiti che hanno depredato il Paese e si atteggiano a salvatori. Certo, siamo populisti rabbiosi e quando avremo la maggioranza, cancelleremo dalla Storia questa classe politica. Populista rabbioso? Mi piace!".

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/24/grillo-populista_n_4333305.html

#POLITICA - Grillo e Casaleggio tra i fondatori del "Think tank group". Nel 2014 in programma un gigantesco sciopero fiscale

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/22/beppe-grillo-gianroberto-casaleggio-think-tank-group-sciopero-fiscale_n_4324230.html

#CULTURA - L'impazienza della vita - È stato merito di Cecilia Calabri, nella sua bella biografia di Giaime Pintor (Utet, 2007) averne ricostruito non solo con rigore e scrupolo filologico l'itinerario politico-intellettuale, ma anche di averlo costantemente correlato alla sfera più propriamente esistenziale, nonché alla rete di giovani amici e intellettuali della «generazione senza maestri» che costituirono dopo il suo trasferimento a Roma la nuova dimensione e il cardine della sua vita. Questi giovani avevano già preso le distanze del fascismo, ma solo una minoranza di loro, come Lucio Lombardo Radice, Aldo Natoli, Pietro Amendola, aveva bruciato le tappe verso l'azione illegale, mentre altri, come Misha Kamenetskij, Geno Pampaloni, Valentino Gerratana, Mario Spinella, avevano fatto la scelta del lavoro culturale, utilizzando gli spazi ancora aperti nelle istituzioni e nelle riviste fasciste non conformiste, ivi comprese quelle occasioni di incontro e di confronto che erano rappresentate dai Littoriali.

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/10155/

#POLITICA - Carlo Sibilia dà del giuda a Letta, lo accusa di svendere l’Italia e gli ricorda della sua fondazione Vedrò e Letta risponde ricordando che quella fondazione è stata chiusa per “evitare un conflitto di interessi”.

http://www.blitzquotidiano.it/video/carlo-sibilia-a-letta-giuda-la-fondazione-vedro-premier-replica-e-chiusa-1699396/
http://www.lettera43.it/politica/vedro-chiude-il-think-tank-di-letta_43675110742.htm

#USA - Valeria Sirigu - Sanità in America: breve viaggio in materia di diritto alla vita e nuova legislazione del governo Obama

http://www.dirittieuropa.it/blog/12701/newsesteri/sanita-in-america-breve-viaggio-in-materia-di-diritto-alla-vita-e-nuova-legislazione-del-governo-obama/

#POLITICA - "Letta-Napolitano, chi tocca i fili muore" - I 101 del Pd che impallinarono Prodi aprirono la strada alle larghe intese. La votazione sulla Cancellieri di ieri ha confermato l'asse tra l'attuale premier e il Quirinale: di mezzo gli interessi di poteri economici (cullati da VeDrò) e del Vaticano. Ecco così il sostegno di Alfano & Co. Mentre Renzi - in un Pd balcanizzato - ha rimandato l'attacco al castello al dopo l'8 dicembre e l'immortale B. ha preso la china di una destra sempre più populista.

http://temi.repubblica.it/micromega-online/letta-napolitano-chi-tocca-i-fili-muore/

venerdì 22 novembre 2013

#Cultura - Occupazione tedesca - Ida Magli

http://www.beppegrillo.it/2012/03/passaparola_occ.html
http://www.youtube.com/watch?v=LPzt-JGEfaM
http://www.italianiliberi.it/Edito12/la-femmina-europa.html

#CULTURA - L'eleganza della sobrietà

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2012-01-29/leleganza-sobrieta-081712.shtml

#JFK - The Real Conspiracy Behind the JFK Assassination - Oswald was the lone shooter, but there was a plot involved in the president's death—and it was in plain sight.

http://www.motherjones.com/politics/2013/11/kennedy-assassination-conspiracy-oswald-cuba
http://www.motherjones.com/politics/1998/11/who-shot-jfk

#Società - La questione maschile oggi

http://www.ilcovile.it/raccolte/Armando_Ermini_Questione_maschile_oggi.pdf

#CULTURA - VANIA TINTERRI - CORPO PUBBLICO - CORPO SIGNIFICANTE

http://diposit.ub.edu/dspace/bitstream/2445/35423/1/TESI_VTINTERRI.pdf

#STEREOTIPI - Il Genere tra le righe: gli stereotipi nei testi e nei media - Oltre gli stereotipi: differenze di pensiero, differenze di linguaggio - Presupposti storici e metodologici degli studi di Genere - Immagini d’infanzia, stereotipi e virtù femminili a scuola, nella società e nei media










La percezione dei gruppi:
categorizzazione, stereotipi,
pregiudizio






Pregiudizio
È un giudizio precedente all’esperienza o in assenza di
dati sufficienti. Identifica la tendenza a considerare in modo
ingiustificatamente sfavorevole o favorevole un
determinato gruppo sociale e i suoi componenti



#EURO - “Il colpo di Stato” dell’euro che ci ha fatto precipitare a terza peggiore economia del mondo

http://www.nocensura.com/2013/11/il-colpo-di-stato-delleuro-che-ci-ha.html?m=1

#MONDE - L'Ukraine retourne dans le giron russe et Poutine change le visage de l'Europe - La nouvelle victoire diplomatique enregistrée par Poutine sur l'Union européenne change les équilibres géopolitiques.

http://www.slate.fr/story/80289/ukraine-russie-europe-plus-la-meme

#PSICOANALISI - No, l'uomo non è capace di essere libero, l'uomo fugge dalla libertà. Adora il tiranno e il suo bastone. La pulsione gregaria domina quella erotica. Il rifugio nel grande corpo della massa viene preferito all'assunzione singolare della propria libertà e della vertigine che essa comporta.

http://www.repubblica.it/speciali/repubblica-delle-idee/edizione2012/2012/10/06/news/quella_libert_senza_futuro_che_impedisce_di_crescere-43989949/

#POLITICA - Fonsai: "451mila euro a La Russa quando era ministro" - E' quanto emerge dagli atti dell'inchiesta di Milano che vede indagati Salvatore Ligresti Giancarlo Giannini per corruzione. Le somme percepite figurano come "parcelle spese sinistri" e "altre prestazioni di servizi". La Russa: "Parcelle relative al legittimo lavoro professionale e quando ero ministro nessun incarico per Fonsai"

http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=184841

#ECONOMIA - Tutte le società messe in vendita nel piano di privatizzazioni del governo - Il premier Letta e il ministro delle Finanze Saccomanni hanno annunciato un piano di privatizzazioni da 10-12 miliardi, che riguarderà otto società. Ecco chi sono, cosa fanno e quanto valgono

http://www.repubblica.it/economia/2013/11/21/news/tutte_le_societ_messe_in_vendita_nel_piano_di_privatizzazioni_del_governo-71559490/

#POLITICA - E’ inutile girarci intorno, in Italia c’è uno Stato nello Stato. E, attenzione, non è San Marino non è il Vaticano. La zona franca dove non entrano guardia di finanza, magistratura ordinaria e contabile e neppure il giudice del lavoro è tutta nel centro di Roma, prolifera nel cuore stesso della nostra bella e vituperata democrazia. I suoi confini triangolano tra le assemblee elettive di Camera e Senato, il Quirinale e gli organi costituzionali.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/22/autodichia-la-zona-franca-dello-stato-nello-stato-ecco-dove-non-entrano-i-giudici/776873/

#Littérature - Doris Lessing, livre penseuse - «Ce sont nos histoires qui nous récréent - qui nous recréent - quand nous sommes déchirés, meurtris et même détruits. C’est le conteur, le faiseur de rêves, le faiseur de mythes, qui est notre phénix : il nous représente au meilleur de nous-mêmes et au plus fort de notre créativité.»

http://www.liberation.fr/livres/2013/11/17/doris-lessing-livre-penseuse_947689

#HISTOIRE «Le film de l’assassinat de Kennedy est tout sauf une preuve» - Le 22 novembre 1963, le président des Etats-Unis, John Fitzgerald Kennedy, est assassiné à Dallas, au Texas. Un instant, une image, qui va engendrer un déluge de commentaires, films et livres. David Lubin s’est assigné pour mission de «déplier les objets visuels».

http://www.liberation.fr/culture/2013/11/21/le-film-de-l-assassinat-de-kennedy-est-tout-sauf-une-preuve_961115

#KENNEDY - Journée d'hommage à Kennedy aux Etats-Unis

http://www.liberation.fr/monde/2013/11/22/journee-d-hommage-a-kennedy-aux-etats-unis_961235?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter
http://www.liberation.fr/monde/2013/11/22/cinquante-ans-apres-kennedy-un-mythe-et-des-mysteres_961112

giovedì 21 novembre 2013

#Cancellieri, respinta mozione di sfiducia. “Io raccomandata da Ligresti a B? Falso” - La maggioranza delle larghe intese conferma il ministro della Giustizia: 405 no al testo del M5s. Tutto il Pd vota compatto e si inchina alle richieste di Letta nonostante le parole di fuoco degli ultimi giorni dei principali dirigenti, da Renzi a Civati. Nel frattempo escono i verbali dell'interrogatorio di "don Salvatore": "Dissi delle esigenze dell'allora prefetto a Berlusconi". Lei: "Tutto destituito di fondamento".

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/camera-cancellieri-nessun-favoritismo-a-ligresti-civati-ricatto-di-letta/784076/

#CANCELLIERI - Confermate le dichiarazioni di Ligresti sulla processione ad Arcore a favore della Cancellieri. Ma il ministro smentisce: "Accanimento senza limite, disegno che non comprendo"

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/nozze-unipol-fonsai-lex-ad-di-generali-ai-pm-operazione-malsana-per-tutti/784558/

#TELECOM - “Creare una public company guidata da una lista di indipendenti, aggregando fondi stranieri e italiani e scalzare così Telco e ‘il quartierino’ dal comando di Telecom“. Questo il progetto che Marco Fossati (l’erede del brodo Star che ha comprato il 5% delle azioni del Gruppo per oltre un miliardo di euro e che ora ha visto ridursi il pacchetto a 450 milioni di euro)

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/21/fattotv-fossati-in-telecom-deve-comandare-chi-ci-mette-i-soldi/254623/

#Eurozone finance ministers are losing patience with Greece, said the head of the Eurogroup, Jeroen Dijsselbloem, as the country submitted its 2014 budget.

http://www.bbc.co.uk/news/business-25032785

#Società - L’amore delle donne per il superfluo

http://27esimaora.corriere.it/articolo/lamore-delle-donne-per-il-superfluo/

#PROCESSO RUBY - Berlusconi sapeva che Ruby era minorenne e pagava per le notti di sesso - Le motivazioni della sentenza dei giudici di Milano che hanno condannato l'ex premier a sette anni per concussione e prostituzione minorile

http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/11/21/news/berlusconi-sapeva-che-ruby-era-minorenne-e-pagava-per-le-notti-di-sesso-1.142147
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/21/sentenza-ruby-depositate-le-motivazione-della-condanna-a-berlusconi/785446/

Berlusconi, il video rubato: "Servono facce nuove da affiancare ai vecchi forzisti" - Un video registrato con uno smartphone durante la riunione a villa Gernetto con i giovani della rinata Forza Italia e pubblicato su Youtube da "Italia chiama Italia" crea qualche preoccupazione nella creatura politica di Silvio Berlusconi. Il leader parla apertamente di "facce nuove da affiancare ai forzisti di vecchia data". Cresce così il nervosismo in attesa del voto del 27 novembre sulla decadenza

http://video.repubblica.it/dossier/pdl-forza-italia-centrodestra/berlusconi-il-video-rubato-servono-facce-nuove-da-affiancare-ai-vecchi-forzisti/147376/145893?ref=fbpv

#ECONOMIA - Le politiche di Bruxelles distruggono l'Europa e gli Usa sorridono.

http://www.giancarlodallaglio.it/spread-trading/Le-politiche-di-Bruxelles-distruggono-l-Europa-e-gli-Usa-sorridono--508.aspx

#RENZI - E ora Matteo Renzi si pone il problema di governare il gruppo Pd. Obiettivo: maggioranza in assemblea Dem

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/20/matteo-renzi-problema-governare-gruppo-pd_n_4311307.html?ncid=edlinkusaolp00000003

#STUDY OF STUDIES - How Women Change Men - As daughters, sisters, wives, and coworkers

http://www.theatlantic.com/magazine/archive/2013/12/how-women-change-men/354682/

#Economics - Microeconomic Theory

http://econweb.tamu.edu/tian/micro1.pdf
http://econweb.tamu.edu/tian/micro2.pdf
http://econweb.tamu.edu/tian/micro3.pdf
http://econweb.tamu.edu/tian/class.htm

#ECONOMIA - Yoram Gutgeld, consigliere economico di Matteo Renzi: "Se fossi ministro, privatizzazioni subito e tagli alle pensioni"

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/21/yoram-gutgeld-matteo-renzi_n_4314617.html

#ECONOMIA - SISTEMA BANCARIO, FINANZA E TEORIA MONETARIA MODERNA

http://memmt.info/site/sistema-bancario-finanza-e-teoria-monetaria-moderna/

#MMT: LA RISPOSTA DI MOSLER A BRANCACCIO - La MMT era originariamente “Mosler Economics” [Economia di Mosler, ndt] ed iniziò tutto con “Soft Currency Economics” (1993) [Economia della Valuta Fiat, ndt]

http://memmt.info/site/mmt-la-risposta-di-mosler-a-brancaccio/

#ECONOMIA - Pregi e limiti della Modern Money Theory (MMT). Una critica costruttiva - “Mezzogiornificazione” europea: Paul Krugman (1991) l’aveva preannunciata in tempi non sospetti ed altri, poi, l’hanno riesaminata e ne hanno studiato gli sviluppi. Con questa espressione possiamo intendere, sinteticamente, quei processi di desertificazione produttiva, annientamento o assorbimento estero dei capitali nazionali ed emigrazione di massa dei lavoratori, che soprattutto a seguito della crisi economica stanno determinando profondi mutamenti nella struttura produttiva dei paesi periferici dell’Unione monetaria europea.

http://keynesblog.com/2012/12/05/pregi-e-limiti-della-modern-money-theory-mmt-una-critica-costruttiva/

#M5S - L’agenzia di rating Moody’s ha paura di Beppe Grillo e del M5S

http://www.webeconomia.it/moodys-paura-beppe-grillo-m5s/2759/#.Uo35sdIyKFB

#JFK - Audio of Boston Symphony Orchestra Conductor Announcing Kennedy Assassination to Audience

http://laughingsquid.com/audio-of-boston-symphony-orchestra-conductor-announcing-kennedy-assassination-to-audience/?fb_action_ids=10151982390299706&fb_action_types=og.likes&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582

#CANCELLIERI - Bocciata la mozione di sfiducia dei 5 Stelle contro il ministro Anna Maria Cancellieri per l’affare Ligresti: 405 i voti contro e 153 i voti a favore. Dall’Aula però è il Pd che sembra uscirne con le ossa rotte. Nonostante la fiducia, sono state tante le critiche espresse in Aula contro il Guardasigilli, anche da parte del segretario Guglielmo Epifani. Ma alla fine il Pd vota compatto. Contro la sfiducia anche i renziani e Pippo Civati. “Ipocriti e venduti, i renziani sono già nati morti”, afferma con rabbia la 5 Stelle Carla Ruocco.

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/caso-cancellieri-ruocco-m5s-renziani-nati-morti-e-ipocriti/254540/

#Crisi, austerity a tutti i costi. Ecco gli artefici della libera disuguaglianza - Se l’Europa fosse stata strutturata come gli Stati Uniti d’America, ma sappiamo bene che non è così, e certamente non a caso. Non è un caso infatti che il principale alleato degli Usa (la GB) non sia entrato nell’euro (insieme ad altri paesi economicamente meno importanti).

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/crisi-austerity-a-tutti-i-costi-ecco-gli-artefici-della-libera-disuguaglianza/784271/

#DISUGUAGLIANZA - Se l’Europa fosse stata strutturata come gli Stati Uniti d’America, ma sappiamo bene che non è così, e certamente non a caso...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/crisi-austerity-a-tutti-i-costi-ecco-gli-artefici-della-libera-disuguaglianza/784271/

mercoledì 20 novembre 2013

#Letta: «Se cade lei, cade l'esecutivo». Renzi e Civati si allineano. Decisivo il Quirinale. E spunta l'ipotesi rimpasto.

http://www.lettera43.it/politica/letta-sfiducia-a-cancellieri-e-sfiducia-al-governo_43675113964.htm

#SARDEGNA - Ciclone Sardegna, “malagestione territorio e allerta in ritardo hanno distrutto l’Isola” - Il geologo Fausto Pani traccia il quadro del disastro causato da 'Cleopatra' ricordando i danni fatti dall'alluvione del 2008: "L’acqua riesce sempre a ritrovare il suo vecchio percorso. Anche se coperto dal cemento". Caso emblematico a Olbia dove il centro storico è rimasto intatto mentre le altre zone hanno subito danni terribili. "Conseguenze della speculazione edilizia"

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/19/ciclone-sardegna-mala-gestione-del-territorio-e-allerta-in-ritardo-hanno-distrutto-lisola/782841/

#POLITICA - "Una figura di mmm... per tre" - Le cose stanno, naturalmente, all’esatto contrario di quanto ha detto ieri sera Letta, antico democristiano e quindi maestro d’ipocrisia.

http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/20/una-figura-di-merda-per-tre/

#ITALIA - Se in Italia per oltre 50 anni si sono consumati in media 7 mq al secondo di suolo, oggi se ne consumano addirittura 8 mq al secondo. Significa che ogni 5 mesi viene cementificata una superficie pari a quella del comune di Napoli e ogni anno una pari alla somma di quelle dei comuni di Milano e di Firenze.

http://www.greenreport.it/news/clima/sardegna-durissimo-intervento-dei-geologi/

#M5S - Serge Latouche: "Lobby vogliono delegittimare Grillo e M5S" - Il comico viene descritto in maniera "vergognosa" all'estero secondo l'economista francese ideatore della teoria della decrescita

http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/serge-latouche-lobby-vogliono-delegittimare-grillo-e-m5s-20131120_130110.shtml

#Finance Can Get a Big Advantage from Big Data

http://smartdatacollective.com/robert-kugel/168071/finance-can-get-big-advantage-big-data?utm_source=hootsuite&utm_medium=twitter&utm_campaign=hootsuite_tweets

#POLITICA - LA MOZIONE SUL CASO DI GIULIA LIGRESTI - Insulti tra Civati e Cuperlo - La Camera vota la fiducia alla Cancellieri - I voti a favore sono stati 154, 405 i contrari. Tre deputati si sono astenuti

http://www.corriere.it/politica/13_novembre_20/cancellieri-voto-mozione-sfiducia-le-1330-d94c4b24-51c5-11e3-a289-85e6614cf366.shtml

#PD - GALASSIA - TUTTO SUI CANDIDATI DELLE PRIMARIE

http://www.lastampa.it/medialab/webdoc/primarie-pd-2013

#STORY - When Christians Are Christianity's Worst Enemy

http://www.huffingtonpost.com/justin-lee/are-christians-christianitys-worst-enemies_b_2586339.html?ir=World

#FilosofiaDellaMente - L'io è un concetto filosofico sul quale il senso comune offre intuizioni vaghe - La naturalizzazione dell’io - L’io come continuità dei propri ricordi

Self.ppt docenti.lett.unisi.it/files/59/9/1/3/Self.ppt


#GOOGLE - Se Google ci costringe ad usare G+ - Gli ultimi numeri li ha snocciolati con soddisfazione Google a fine ottobre: il suo social network Google+ ha visto una crescita del numero di utenti del 58% negli ultimi mesi andando a toccare quota 300 milioni di attivi al mese a fronte dei 190 milioni di maggio. Facebook osserva a distanza dal suo miliardo e più di iscritti attivi. Twitter, con i suoi 230 milioni, è già stato scavalcato.

http://seigradi.corriere.it/2013/11/20/se-google-ci-costringe-ad-usare-g/#.UoyWgnBPKyc.twitter

#Libération - Du 18 juin 1940 à la Libération, découvrez une sélection de discours, parfois inédits du Général de Gaulle.

http://www.ina.fr/contenus-editoriaux/articles-editoriaux/les-discours-du-general-de-gaulle

#DIRITTI DELL'UOMO, CRIMINI CONTRO L'UMANITA' e TRIBUNALI INTERNAZIONALI

http://www.rassegnapenitenziaria.it/cop/6224.pdf

#SARDEGNA - «Non è solo colpa del ciclone» - Cemento, Cappellacci sotto accusa - Meno tutela del territorio, cancellati i fondi per la sicurezza idrogeologica e la «salva coste». Il piano del Governatore bocciato da tutti gli esperti.

http://www.unita.it/italia/sardegna-alluvione-ciclone-cleopatra-olbia-cagliari-morti-cappellacci-pps-fresu-morgana-cemento-dorg-1.534356

#HISTOIRE - Allocutions et discours (FRANCE)

http://www.ina.fr/themes/politique/allocutions-et-discours

#Histoire - L'ouverture du procès de Nuremberg - C'était un 20 novembre 1945: Ouverture du procès de Nuremberg

http://www.ina.fr/video/AFE86003352

Il figlio della Cancellieri: «I Ligresti non hanno capito. Notti in piedi per salvarli» - Peluso: non sono un traditore. «Stiamo parlando di una azienda al collasso. Insostenibili i costi della famiglia»

http://www.corriere.it/economia/13_novembre_03/figlio-cancellieri-ligresti-non-hanno-capito-notti-piedi-salvarli-7a781ade-445e-11e3-b60e-fee364a304ed.shtml

martedì 19 novembre 2013

#Sociologia - Paradigmi sociologici

http://www.sea.unisannio.it/old2/didattica/appunti_dispense/A_A_07_08/Vespasiano/Sociologia/slide_1_introduzione%20alla%20sociologia.pdf

#Economia della sostenibilità - Economia versus ambiente - “Si definisce SVILUPPO SOSTENIBILE quello sviluppo che soddisfa le esigenze del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare quelle dell’avvenire” Rapporto Brundtland (1987)

http://xmlservices.unisi.it/depfid/joomla/iscrizione/materiali/7671/1%20LEZ%20SVILUPPO%20SOSTENIBILE%202009%20%20ltorsello.pdf

#Informazione e Società. Notiziabilità. Fasi del Newsmaking e Neogiornalismo.

http://www.coris.uniroma1.it/materiali/0.23.29_Slide_prof_Giorgino_prima_parte.pdf

#JFK - Nuovi dubbi sulla morte di Kennedy dal Segretario di Stato Kerry - "Ho seri dubbi che Lee Harvey Oswald abbia agito da solo" ha detto John Kerry.

http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=184671

#POLITICA - "Il tempo delle volpi" - La spaccatura della tradizionalmente infrangibile e inattaccabile falange berlusconiana; e la sempre più probabile espulsione dalle aule parlamentari di Silvio Berlusconi, il quale aveva contribuito potentemente a degradarle nel corso di ben due decenni. L'uno e l'altro risultato rappresentano un effetto positivo del governo delle «larghe intese»: il primo in maniera inequivocabile e diretta; il secondo, reso più sicuro e inevitabile dallo spappolamento del fronte berlusconiano, nel senso che il cosiddetto «Nuovo CentroDestra» continuerà certo a votare contro la decadenza di Berlusconi, ma convinzione ed esiti negativi ne risulteranno incomparabilmente indeboliti (anche per loro, adesso, la decadenza rappresenta un grosso favore).

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/10138/

#EconomiaSostenibile - Lo sviluppo sostenibile e le “sfumature” della Green Economy

http://www.uniud.it/didattica/facolta/economia/etica-e-economia-1011/slides-a-a-2011-12/Lo%20sviluppo%20sostenibile%20e%20le%20sfumature%20della%20Green%20Economy.pdf

#Crisi come opportunità per un nuovo modello - Creare le condizioni culturali perché altre economie e altre finanze possano svilupparsi e cambiare la natura dell’economia di mercato.

http://www.dies.uniud.it/tl_files/corsi/etica%20economia/Lezione%20Marangon.pdf

http://www.ing.unitn.it/~ciolli/PagineMarco/svilupposostenibile.pdf

#Sviluppo sostenibile è quello sviluppo capace di soddisfare i bisogni della attuale generazione senza compromettere il soddisfacimento dei bisogni delle future generazioni (Our Common Future).

http://www.ing.unitn.it/~ciolli/PagineMarco/svilupposostenibile.pdf

http://www.dies.uniud.it/tl_files/corsi/etica%20economia/Lezione%20Marangon.pdf

#IndustriaCulturale - L’industria culturale si presenta come un sistema compatto e integrato per la produzione di “merci culturali”. Il valore di sacralità e unicità dell’oggetto artistico viene sostituito dalla “standardizzazione” e della “ripetizione” (una produzione seriale, sul modello della grande fabbrica “fordista”).

http://docenti.lett.unisi.it/files/20/5/1/1/Slide_lezioni4.pdf

#NeuroScience - The Limits of Current Neuroscience

http://jonlieffmd.com/blog/the-limits-of-current-neuroscience

#ECONOMIA - MARIELLA PINNA - RAPPORTI TRA ETICA ED ECONOMIA IN UNA PROSPETTIVA DI CONSUMO CRITICO.

http://eprints.uniss.it/5080/1/Pinna_M_Rapporti_tra_etica_ed.pdf

#RedditoDiCittadinanza - Reddito minimo a 5 stelle: può funzionare?

http://www.lavoce.info/reddito-minimo-proposta-di-legge-movimento-5-stelle/

#ECONOMIA - Italia, sempre più preda della finanza mondiale

http://www.wallstreetitalia.com/article/1644673/economia/italia-sempre-piu-preda-della-finanza-mondiale.aspx

#JFK’s Women Problem - The 50th anniversary of the assassination of John F. Kennedy provides an opportunity to consider the shifts in consciousness in the United States that have occurred in the half-century since his death.

http://www.project-syndicate.org/commentary/naomi-wolf-explains-why-jfk-s-reputation-among-american-women-has-declined

#UMORISMO - Allegro ma non troppo - «Cipolla approfondì il controverso tema della stupidità umana formulando la famosa teoria della stupidità, enunciata nel suo arguto libello del 1976 dal titolo The Basic Laws of Human Stupidity (The Mad Millers, 1976), poi ripubblicato in italiano nel 1988 come Allegro ma non troppo (il Mulino, 1988, Isbn 8815019804)».

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2011-10-21/irresistibile-spirito-cipolla-182530.shtml
http://www.treccani.it/scuola/itinerari/un_libro/rec_266.html
http://www.club-cmmc.it/lettura/teoria_stupidita.pdf
http://ceifan.org/leggi_stupidita.pdf
http://www.giovis.com/cipolla.htm
http://teledicoio.blogosfere.it/2012/02/le-leggi-fondamentali-della-stupidita-di-cipolla-applicate-alla-tv-italiana.html

#Santé - Voici la liste de 89 médicaments dangereux avec le pamplemousse

http://www.psychomedia.qc.ca/medicaments/2012-11-28/liste-89-interaction-pamplemousse

#INTERNET - We’re About to Lose Net Neutrality — And the Internet as We Know It

http://www.wired.com/opinion/2013/11/so-the-internets-about-to-lose-its-net-neutrality/

#Tecnologia - "Un giorno diventeremo un'unica creatura planetaria" - Il teorico dell'informazione ragiona sul nostro rapporto con le macchine e su come certi eccessi dell'innovazione finiscano per mettere a rischio la stessa individualità.

http://www.repubblica.it/la-repubblica-delle-idee/2013/09/09/news/giuseppe_longo_cos_un_giorno_diventeremo_un_unica_creatura_planetaria-66177343/

#POLITICA - UN’IDEA DI PARTITO: COSA PUO' DIRCI LA “DEMOCRAZIA DELIBERATIVA”?

http://www.fabriziobarca.it/viaggioinitalia/wp-content/uploads/2013/07/Unidea-di-partito-cosa-pu%C3%B2-dirci-la-Democrazia-deliberativa-Antonio-Floridia.pdf

#CulturaDigitale - Promuovere lo sviluppo della cultura digitale tra cittadini, imprese, associazioni

http://www.techeconomy.it/2013/05/01/quattro-caratteristiche-che-il-digital-champion-agostino-ragosa-non-potra-non-avere/

#ECONOMIA - Aziende italiane destinate a finire in mano tedesca - Germania ha un piano: comprare a prezzi di svendita tutto ciò che è possibile. Se inviassero troika cosa farebbe Letta?

http://www.wallstreetitalia.com/article/1644490/eurozona/aziende-italiane-destinate-a-finire-in-mano-tedesca.aspx

#POLITICA - Dopo Tangentopoli il potere politico tutto, di centrodestra e centrosinistra, [...] non si è affatto preoccupato di prendere provvedimenti per contenere la corruzione, ma semplicemente di contrastare e rendere più difficili i processi. Il centrodestra lo ha fatto in modo talmente spudorato da risultare vergognoso [...]. Ma il centrosinistra ha dimostrato abilità più sottili [...]: cose passate in silenzio, senza il clamore delle leggi ad personam, ma che hanno reso più difficile contrastare i fenomeni. (Piercamillo Davigo)

http://www.linkiesta.it/panni-sporchi-sinistra-italiana

#SINISTRA - Oltre Berlusconi, i processi del Pd di cui non si parla - “I panni sporchi della sinistra”, il libro di Ferruccio Pinotti e Stefano Santachiara

http://www.linkiesta.it/panni-sporchi-sinistra-italiana
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/i-ds-non-ci-sono-piu-ma-i-debiti-restano-in-un-libro-i-panni-sporchi-della-sinistra/783540/

#POLITICA - CONTRO LA DEMOCRAZIA “IMMEDIATA”: DEMOCRAZIA E PARTECIPAZIONE NEI PARTITI

http://www.unifi.it/cise/portal/images/floridia%20%20contra%20la%20democrazia%20immediata%20.pdf


 

#Università - Macché raccomandati, aboliamo i concorsi - Un conto è un prof che aiuta suo figlio, altro un docente che dà una chance a un allievo capace. Se non li favoriamo avremo sempre più cretini in cattedra

http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/10/18/news/macche-raccomandati-aboliamo-i-concorsi-1.139409

lunedì 18 novembre 2013

#Society - The rise of far right parties across Europe is a chilling echo of the 1930s - Having played down their fascist sympathies they're re-emerging now after a PR facelift. Time is running out to counter them.

http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/nov/15/far-right-threat-europe-integration?CMP=twt_gu

#DEMOCRAZIA - Antonio Floridia e Rinaldo Vignati - Deliberativa, diretta o partecipativa: quale democrazia per il Movimento 5 stelle?

http://www.sisp.it/files/papers/2013/antonio-floridia-e-rinaldo-vignati-1769.pdf

#POLITICA - Massimo D'Alema risponde a Matteo Renzi: "È superficiale e ignorante"

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/18/massimo-dalema-renzi-elezioni-congresso-pd_n_4294304.html?ref=topbar

#Berlusconi, processo Mediaset: i documenti su cui punta il Cav per la revisione del processo - "Vedrete, ci saranno delle grandi novità sul processo Mediaset"

http://www.huffingtonpost.it/2013/11/18/mediaset-documenti-processo-mediaset-berlusconi_n_4294281.html?ref=topbar

#STATO - Perché nasca autodeterminazione democratica occore che nasca identità collettiva

http://sociologyofeurope.unifi.it/upload/sub/Letture%20consigliate/LA%20COSTELLAZIONE%20POSTNAZIONALE%20pdf.pdf

#STATO - Perché nasca autodeterminazione democratica occore che nasca identità collettiva

http://sociologyofeurope.unifi.it/upload/sub/Letture%20consigliate/LA%20COSTELLAZIONE%20POSTNAZIONALE%20pdf.pdf

#STATO - Perché nasca autodeterminazione democratica occore che nasca identità collettiva

http://sociologyofeurope.unifi.it/upload/sub/Letture%20consigliate/LA%20COSTELLAZIONE%20POSTNAZIONALE%20pdf.pdf

#STATO - Perché nasca autodeterminazione democratica occore che nasca identità collettiva

http://sociologyofeurope.unifi.it/upload/sub/Letture%20consigliate/LA%20COSTELLAZIONE%20POSTNAZIONALE%20pdf.pdf

domenica 17 novembre 2013

#Littérature - Doris Lessing, prix Nobel de littérature en 2007, militante féministe, anti-colonialiste et anti-apartheid, est morte ce dimanche.

http://www.monde-diplomatique.fr/2003/08/LESSING/10306

#Pd, scontro sui numeri Renzi-Cuperlo, partita aperta

http://www.unita.it/italia/quale-pd/pd-scontro-primarie-numeri-renzi-cuperlo-voto-segretario-circoli-italia-sindaco-risultato-1.533813?localLinksEnabled=false&utm_source=twitterfeed&utm_medium=facebook

#MUSIC - Gesualdo: Glorious music and grisly murder - He murdered his wife and her lover, was tried for witchcraft and dabbled in sadomasochism. But it is for his glorious music, not his grisly crimes, that we should remember Carlo Gesualdo, writes Clemency Burton-Hill.

http://www.bbc.com/culture/story/20130905-a-16th-century-musical-badass

#Literature - Doris Lessing, Nobel Prize-winning author, dies aged 94

http://www.bbc.co.uk/news/entertainment-arts-24979129

#POLITICA - L’adesione all’Euro venne fatta senza calcolarne le conseguenze, ma, almeno offrì una occasione con i bassissimi tassi di interesse sul debito per almeno sei-sette anni.

http://www.aldogiannuli.it/2013/11/poteri-deboli/

#Renzi alza il tiro «Il punto vero è che il ministro della Giustizia anche secondo me si deve dimettere», ribadisce. «Prima della discussione della mozione faccia un passo indietro»

http://www.lastampa.it/2013/11/17/italia/politica/caso-cancellieri-tensioni-nel-pd-civati-presenta-mozione-di-sfiducia-KPFM3Agi6oaeBIFYFW8goM/pagina.html

#POLITICA - Forza Italia, il partito è nato già vecchio - Chi si aspettava sangue e ruggiti ha avuto in cambio inviti alla moderazione e buonsenso familista. Berlusconi, nel giorno che avrebbe dovuto essere quello della rinascita, resta solo: senza forze, senza Alfano, senza urla al tradimento

http://espresso.repubblica.it/palazzo/2013/11/16/news/forza-italia-il-partito-nato-vecchio-1.141338

#POLITICA - Quello tra Il Cavaliere e Angelino Alfano è un chiarimento all'insegna dell'ambiguita'

http://espresso.repubblica.it/palazzo/2013/11/16/news/angelino-alfano-presenta-il-nuovo-centrodestra-1.141347

#POLITICA - Decidi anche tu le dimissioni del ministro Cancellieri!

http://temi.repubblica.it/micromega-online/

#Cancellieri, appello di MicroMega al Pd: “Votate la mozione di sfiducia del M5S” - La rivista lancia sul suo sito internet una raccolta firme per chiedere ai senatori democratici di appoggiare il documento che andrà in Aula il 20 novembre. "Il ministro - si legge nel testo - ha mentito al Parlamento e ha detto il falso come testimone di fronte al pubblico ministero. Deve dimettersi"

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/17/cancellieri-appello-di-micromega-al-pd-votate-la-mozione-di-sfiducia-del-m5s/780991/

#ITALIA - Ma in Italia non comanda più nessuno? - La politica nel caos, le banche travolte dagli scandali, gli imprenditori schiacciati dalla crisi. Il vero rischio per il sistema Paese è la mancanza di poteri forti. Resiste solo l'asse Draghi Napolitano

http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/10/07/news/ma-in-italia-non-comanda-piu-nessuno-1.136639

#Kennedys still mesmerize, 50 years later

http://www.washingtonpost.com/posttv/video/onbackground/kennedys-still-mesmerize-50-years-later/2013/11/11/03e11f90-4aff-11e3-9890-a1e0997fb0c0_video.html

#Leonardo Da Vinci - Skepticism is in order for the Isleworth Mona Lisa

http://www.washingtonpost.com/blogs/style-blog/wp/2013/11/15/skepticism-is-in-order-for-the-isleworth-mona-lisa/?tid=sm_fb

#ROSANVALLON - La contro-democrazia democratica Un estratto da "La politica nell'era della sfiducia" sulle forme di politica non convenzionale

http://www.europaquotidiano.it/2013/08/31/la-contro-democrazia-democratica/

#POLITICA - La contro-democrazia democratica Un estratto da "La politica nell'era della sfiducia" sulle forme di politica non convenzionale

http://www.europaquotidiano.it/2013/08/31/la-contro-democrazia-democratica/

#POLITICA - Giuseppe Civati a Rainews, annuncia una mozione di sfiducia nei confronti del ministro Anna Maria Cancellieri

http://www.rainews24.it/it/video.php?id=37051

venerdì 15 novembre 2013

#OGM - Pericolo o opportunità? - Comunicato stampa dell'unione Nazionale Consumatori

http://www.consumatori.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5115&Itemid=325#.Unn-4wHNiWo.twitter

#Ogm nel piatto: sono un pericolo o un’opportunità? - Gli esperti dell’Unione Nazionale Consumatori aprono un dibattito sugli Ogm, gli Organismi Geneticamente Modificati che ormai, volenti o nolenti, portiamo in tavola ogni giorno. La risposta dovrebbe arrivare dalla scienza, più che dagli ideologismi. I consumatori sono invitati a inviare il proprio parere

http://www.lastampa.it/2013/11/06/scienza/benessere/alimentazione/ogm-nel-piatto-sono-un-pericolo-o-unopportunit-D4pWokEpJlAtIGuNh4bKFI/pagina.html

#BIOETICA - Se c'è un Paese democratico dove la bioetica è davvero pubblica questo è l'Italia. Talmente pubblica è la bioetica, in Italia, che i singoli privati cittadini non possono decidere quasi niente. Sempre in Italia, nel nome della bioetica (pubblica) la scienza è regolarmente politicizzata: Governi, partiti o movimenti politici e organizzazioni religiose manipolano disinvoltamente i fatti scientifici secondo convenienze o ideologie.

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-01-13/morale-pubblica-inganno-italiano-081616.shtml?uuid=AbIQuqJH&fromSearch

#PARMALAT - Un'azienda che secondo le leggi del mercato e della cultura liberista avrebbe dovuto fallire continua invece a fare latte e derivati e succhi di frutta. In cima alla pila traballante dei 14 miliardi e passa di buco tiene in equilibrio migliaia di posti di lavoro, migliaia di famiglie e di vite, conserva inalterati gli accordi sindacali, e gli stipendi e i premi di produzione, non facendo ricorso a un'ora di sciopero, così supplendo all'etica di un gruppo imprenditoriale divorata dall'illecito e dal demone del profitto ad ogni costo.

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-11-03/il-miracolo-latte-quando-lavoro-salvo-parmalat-154017.shtml?uuid=ABRgpAb

#SCIENZE - Nodi e stringhe della fisica

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-10-20/nodi-stringhe-fisica-085759.shtml?uuid=AbA8UzvI&fromSearch

#CULTURA - All'origine degli infiniti - «Non ho trovato un solo momento di origine, ma una serie di momenti, una storia di origini multiple», scrive Philip Roth in una pagina autobiografica, quando spiega come ha cercato di ritrovare se stesso dopo una profonda crisi depressiva.

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-08-04/allorigine-infiniti-083830.shtml?uuid=AbEF69JI&fromSearch

#FINANZA - Goldman Sachs, il lato ombra di Draghi e Monti

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/11/goldman-sachs-lato-ombra-draghi-monti/169987/

#Politica - La portavoce M5S al Senato Barbara Lezzi mette in difficoltà gli esponenti del Governo a Porta a Porta, dimostrando competenza e guadagnandosi il plauso dei giornalisti in studio e l’evidente apprezzamento del conduttore.

http://www.byoblu.com/post/2013/11/15/zitti-zitti-piano-piano-dolcemente.aspx

#Politica (p. 94)- CHE FINE HA FATTO LA DESTRA?

http://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/indice_palinsesti_pianificati/pdfs/000/000/035/Rassegna_M_2013_05.pdf

#Economia - Ue: la legge di Stabilità non basta Saccomanni: misure richieste già considerate.

http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=184430

#POLITICA - Una storia inedita delle larghe intese - Ieri Bersani e Letta sono tornati sui mesi dolorosi fra le elezioni e la nascita del governo. Con una interpretazione francamente sorprendente.

http://www.europaquotidiano.it/2013/11/14/una-storia-inedita-delle-larghe-intese/?doing_wp_cron=1384504129.5890090465545654296875

#Ue boccia la manovra: "Italia ha troppo debito Niente bonus per flessibilità su investimenti" - L'Ue boccia la Legge di Stabilità. Chiede a Letta e a Saccomanni di accelerare "i progressi" e dubita che il debito verrà ridotto nel 2014

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/15/tegola-bruxelles-per-letta-debito-italiano-troppo-alto-neinte-flessibilita-su-investimenti/778580/

#NEUROSCIENZE - Gli animali, si dice, hanno un «elevato livello di consapevolezza, coscienza, sensibilità, e la capacità di sviluppare sentimenti».

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-09-15/misuriamoci-coscienza-084728.shtml

#VENDOLA - Ilva, audio choc di Vendola: risate per le domande a Riva sui tumori - “Dica a Riva che il presidente non si è defilato”

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/15/ilva-audio-choc-di-vendola-risate-per-domande-sui-tumori-di-cronista-a-emilio-riva/253445/

#EUROPA - Introduzione all’Unione Europea - “Gli Stati nazionali sono ormai troppo grandi per risolvere i piccoli problemi, ma anche troppo piccoli per risolvere quelli grandi.”

 http://economia.unipr.it/DOCENTI/WOLLEB/docs/files/Il%20processo%20di%20integrazione%20europea.ppt.

#USA - La presidente designata al Senato Usa - Yellen: "La Fed continuerà a promuovere l'economia"

http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=184365
http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=184315

giovedì 14 novembre 2013

#POLITICA - Perché a Berlusconi non conviene la crisi di governo

http://video.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Video/Notizie/Italia/2013/punto-folli-12-novembre-berlusconi-crisi-governo/punto%20folli%2013%20nov.php

#EURO - L'Eurozona perde colpi. Spazio a nuovi interventi non convenzionali della Bce

http://video.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Video/Notizie/Europa/2013/pil-eurozona-da-rold/pil-eurozona-bce-da-rold.php

#Bce:calano attese inflazione esperti eurozona,ma salgono su Pil

http://www.ilmondo.it/economia/2013-11-14/bce-calano-attese-inflazione-esperti-eurozona-ma-salgono-pil_359791.shtml

#Fisco, redditi: “I dipendenti italiani sono più ricchi degli imprenditori” - I dati emergono dalle dichiarazioni Irpef 2012: l'entrata dei lavoratori è di 20.680 euro, mentre i titolari d'azienda si fermano a 20.469. I pensionati arrivano a 15.790

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/14/fisco-redditi-i-dipendenti-italiani-sono-piu-ricchi-degli-imprenditori/777966/

#EUROZONA - Un’Italia e un’Europa di stagnazione, disoccupazione altissima e rischio deflazione

http://www.alanfriedman.it/saccomanni-non-trova-la-copertura-ma-alfano-lo-aiuta-e-letta-fa-di-nuovo-promesse-di-crescita-davanti-a-unitalia-e-uneuropa-di-stagnazione-disoccupazione-galoppante-e-deflazione-h/

#GERMANIA - Il Tesoro americano ma anche il Fondo Monetario Internazionale e il Financial Times di Londra criticano Berlino sulla politica dell’austerità, che avrebbe aggravato la malattia economica dell’Europa meridionale e porterebbe vantaggi solo alla Germania. E la Germania, che oramai ha un surplus di export più grande addirittura della Cina, dipenderebbe troppo dalle esportazioni e troppo poco dalla domanda interna. Il risultato, secondo l’Fmi e la Casa Bianca, è che si crea un rischio deflazione in Europa e nel resto del mondo, e si indebolisce l’Eurozona.

http://www.alanfriedman.it/i-tedeschi-sono-arrabbiati-con-la-casa-bianca-che-prima-intercetta-il-telefonino-della-merkel-e-poi-assieme-allfmi-dichiara-che-la-germania-fa-troppi-export-e-indebolisce-leurozon/

#GERMANIA - I tedeschi sono arrabbiati con la Casa Bianca, che prima intercetta il telefonino della Merkel e poi (assieme all’Fmi) dichiara che la Germania fa troppi export e indebolisce l’eurozona. Ora ce l’hanno anche con Mario Draghi, che tagliando il costo del denaro fa «un regalo» a Italia, Francia, Spagna e Grecia, e un «esproprio» a danno dei risparmiatori tedeschi. E non piace neanche la critica di Barroso.

http://www.alanfriedman.it/i-tedeschi-sono-arrabbiati-con-la-casa-bianca-che-prima-intercetta-il-telefonino-della-merkel-e-poi-assieme-allfmi-dichiara-che-la-germania-fa-troppi-export-e-indebolisce-leurozon/

#DeBenedetti - «Alle primarie del Pd voterò per Renzi, bisogna cambiare. Lo vedo assolutamente come futuro premier».

http://www.alanfriedman.it/friedman-intervista-carlo-de-benedetti/

#PARADIGMA - Complessità • Interdisciplinarità • Olismo

http://www.coris.uniroma1.it/materiali/17.29.00_Lezione%202_complessita.pdf

#ECOLOGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE - Epistemologia dei sistemi viventi

ftp://www.rimini.unibo.it/ScienzeFormazione/Ecologia%20e%20sviluppo%20sostenibile/Epistemologia%20dei%20sistemi%20viventi.ppt.

#MORIN - IL PARADIGMA DELLA COMPLESSITA'

http://xoomer.virgilio.it/sebalupo/Libri_web/Morin/capitolo_1.pdf

#EPISTEMOLOGIA - Paradigmi della complessità - Teoria generale dei sistemi

http://serraweb.unipi.it/dsslab/didattica/Lezioni/M.%20Chiuppesi%20-%20Paradigmi%20della%20complessita.pdf

#GIORNALISMO - “Nella realtà i processi socio-culturali non avvengono seguendo il percorso lineare e tranquillo di una retta che declina nel tempo, ma piuttosto seguendo complesse curve di instabilità, con crolli traumatici e effimere risalite, e se il calo delle copie continuasse al ritmo degli ultimi anni la morte dei giornali cartacei si verificherebbe ben prima (del 2043)” (E. Pedemonte, Morte e resurrezione dei giornali, 2010, p. 30)

http://www.coris.uniroma1.it/materiali/16.14.20_giornalismo%20digitale.pdf.

#Populismo, democracia, capitalismo: La teoría política de Ernesto Laclau

http://www.fcs.edu.uy/archivos/Salinas.pdf

#Islam: l’illuminismo necessario, la prefazione di Michel Onfray

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/30/lilluminismo-necessario-prefazione-di-michel-onfray/610109/

#EUROPA - La crisi dell’Europa - Istituzioni, mercato e finanza nel futuro della cittadinanza europea

MARCO BRUNAZZO http://www.degasperitn.it/it/progetti/scuola-politica/2099

#POPULISMO - Sia Giannini sia Grillo hanno debuttato nello spettacolo, imparando a soddisfare e a intrattenere il pubblico. Tecnica già usata da Silvio Berlusconi nel suo trionfante debutto politico del 1994 e che gli ha assicurato successi sia alle elezioni politiche che alle europee. Filosofi e politici, da Umberto Eco a Vittorio Foa, dibattono se il populismo sia radicato profondamente nel DNA politico italiano.

http://parmenidesduemilatredici.blogspot.it/2013/09/litalia-ha-ideato-oltre-al-fascismo.html

#OBESITY - Globesity – the global fight against obesity

http://www.foodpolitics.com/wp-content/uploads/Globesity-Report_12.pdf

mercoledì 13 novembre 2013

#Rodotà - Cos'è un "bene comune"? Stefano Rodotà spiega che ci sono beni che non coincidono né con la proprietà privata, né con la proprietà dello Stato, ma esprimono dei diritti inalienabili dei cittadini. Questi sono i "beni comuni": dal diritto alla vita al bene primario dell'acqua, fino alla conoscenza in rete. Tutti ne possono godere e nessuno può escludere gli altri dalla possibilità di goderne.

http://www.filosofia.rai.it/articoli/rodot%C3%A0-i-beni-comuni/19364/default.aspx

#MAPS - A Wonderfully Simplified Map of San Francisco's Bicycle Infrastructure

http://www.theatlanticcities.com/commute/2013/11/wonderfully-simplified-map-san-franciscos-bicycle-infrastructure/7554/

#Società - "Scienza della raccomandazione" - Dalla referenza alla preferenza - Esistono più livelli di raccomandazione: c’è quella del potente, del cliente, del connivente, del parente. Nel caso della Cancellieri e della Ligresti qualche dubbio sull’opportunità dell’intervento del ministro sorge...

http://espresso.repubblica.it/opinioni/legge-e-liberta/2013/11/07/news/dalla-referenza-alla-preferenza-1.140329

#CULTURA - ERASMO DA ROTTERDAM: ELOGIO DELLA FOLLIA. LETTURE D`AUTORE

http://www.filosofia.rai.it/articoli/erasmo-da-rotterdam-elogio-della-follia-letture-dautore/3138/default.aspx

#Società - La democrazia partecipativa come interazione tra società e istituzioni

http://www.fupress.com/archivio/pdf/3951.pdf

#OBESITY - The Messy, Messy Relationship Between Obesity, Income, and Race - The groups with the lowest obesity rates? The richest white women and the poorest black men.

http://www.theatlantic.com/business/archive/2013/11/the-messy-messy-relationship-between-obesity-income-and-race/281434/

#PSICHIATRIA - Primo, non curare chi è normale.

http://www.stateofmind.it/2013/11/primo-non-curare-chi-enormale-allen-frances-recensione/

#PSICHIATRIA - La psichiatria non dovrebbe ambire a uno statuto scientifico

http://www.marcofocchi.com/1/post/2013/06/la-psichiatria-non-dovrebbe-ambire-a-uno-statuto-scientifico.html

#DirittoCostituzionale - La partecipazione, come nozione applicata alla politica e come antica esigenza di pienezza di attuazione richiesta dall’idea e dalla pratica democratiche, è normalmente concepita all’interno delle istituzioni elettive da un lato e dell’organizzazione amministrativa dall’altro

http://www.fupress.com/archivio/pdf/3951.pdf

#Democrazia partecipativa (Participatory o Participative Democracy, démocratie participative, democracia partecipativa ecc.) è un concetto dotato di diffusione e di differenziazione rispetto a fenomeni affini a partire dagli anni Novanta.

http://www.fupress.com/archivio/pdf/3951.pdf

martedì 12 novembre 2013

#Politica - Roberto Perotti costi Camera Skytg24 - Il faccia a faccia tra Roberto Perotti, economista lavoce.info e Paolo Fontanelli, deputato Pd

http://www.youtube.com/watch?v=6HnYn8O3wiY
http://www.lavoce.info/la-spesa-della-camera-continua-ad-aumentare/

#Reatitributari, spunta nuova legge ad personam - E dietro la depenalizzazione per i reati tributari spunta la norma salva-Silvio

http://www.repubblica.it/politica/2013/11/12/news/e_dietro_la_depenalizzazione_per_i_reati_tributari_spunta_la_norma_salva-silvio-70784939/

#COSTITUZIONE - “Democrazia 2.0. La Costituzione, i cittadini e la partecipazione”

http://www.cortecostituzionale.it/documenti/convegni_seminari/20130915_Gallo.pdf

#GreenEconomy - SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI - Strumenti e tecnologie verso la green economy

http://www.enea.it/it/produzione-scientifica/pdf-volumi/v2012-sostenibilitasistemi.pdf

#Pdl nel caos, è la battaglia finale I governativi minacciano: pronti a disertare il Consiglio nazionale

http://www.lastampa.it/italia/politica

#CHINE - Si on devait résumer les nombreux problèmes de la Chine à un seul …

http://histoireetsociete.wordpress.com/category/asie/

#POLITICA - Fini: “Alfano si accorge ora dei metodi usati contro di me”

http://www.lastampa.it/2013/11/12/italia/politica/fini-alfano-si-accorge-ora-dei-metodi-usati-contro-di-me-zaAGHZNfmckjNA2CM9zT5L/pagina.html

#BENESSERE - IL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA

http://www.istat.it/it/files/2013/03/bes_2013.pdf

domenica 10 novembre 2013

#Krugman: The Plot Against France Fiscal scolds -- the same people who have been wrong about the virtues of austerity -- have made France their next target

http://economistsview.typepad.com/economistsview/2013/11/paul-krugman-the-plot-against-france.html

#GIUSSANI - Un agit-prop della fede senza se e senza ma

http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201311/131108santagata.pdf

#Gramsci dalla Sardegna al mondo, dal mondo alla Sardegna Interrogazioni preliminari per una ricerca

http://www.gramscitalia.it/html/baratta.pdf

#POLITICA - Il libertarianism e il liberalism

http://www.openstarts.units.it/dspace/bitstream/10077/5461/1/Iannello_E%26P_V_2003_2.pdf

#PSICOANALISI - Analogie e differenze fra Plotino e Jung nel pensiero di James Hillman

http://www.filosofiatv.org/news_files2/106_LamendolaPlotino%20e%20Jung%20secondo%20Hillman.pdf

#FILOSOFIA - OLTRE IL PENSIERO UNICO PER UNA PROSPETTIVA LIBERTARIA E PLURALISTA, ADATTA AL NOSTRO TEMPO

http://www.filosofiatv.org/news_files4/33_OLTRE%20IL%20PENSIERO%20UNICO.pdf

#FilosofiaPolitica - GLI INDIVIDUI DI FRONTE AL DIRITTO E ALLO STATO: LE RAGIONI DEL LIBERTARISMO

http://www.dispi.unisi.it/sites/sito06/files/allegatiparagrafo/22-05-2013/sr7.pdf

#ECONOMIA - Modello analitico (di Paul Krugman) di Attacco Speculativo a Bond Sovrani a nazione dell’Eurozona ed a USA

http://www.scenarieconomici.it/modello-analitico-di-paul-krugman-di-attacco-speculativo-a-bond-sovrani-a-nazione-delleurozona-ed-a-usa/

#RENZI rispecchia a pieno titolo il profilo del politico medio italiano

http://binarioquattro.blogspot.it/2013/11/don-matteo-renzi-il-nuovo-berlusconi.html?spref=fb

#EUROPA - E' un dato di fatto inoppugnabile che l'Europa stia viaggiando a due velocità e che i Pigs, i Paesi del Sud Europa in difficoltà, debbano dotarsi di una politica comune che non sia supina alla Germania. Le esportazioni dei Pigs sono frenate dal valore dell'Euro, una situazione che sta diventando insostenibile, è tempo di valutare un euro a due velocità e di iniziare a discutere a un tavolo comune con i Pigs una posizione unitaria verso la UE.

http://www.beppegrillo.it/

#Renzi, le pensioni e la ‘frittata’ della nonna - “Avrebbe avuto meno soldini anche Matteo senza la pensione di reversibilità di papà Achille che danno a mamma”. A parlare è Nicola, lo zio del sindaco di Firenze, il più grande di sei fratelli; la mamma di Renzi, Laura, è la quarta.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/10/renzi-le-pensioni-e-la-frittata-della-nonna/772754/#.Un-8sc7MBhc.twitter

#POLITICA - LO SPAZIO POLITICO DELL’ANARCHIA

http://www.eleuthera.it/files/materiali/colombo_spazio_politico_dellanarchia.pdf

#ANTROPOLOGIA - Lo Stato ha ottenuto un formidabile sostegno ideologico e culturale dall'avvento delle religioni monoteistiche, con la loro idea di un unico Dio che diventa modello di un singolo capo supremo.

http://www.ilmanifesto.it/area-abbonati/ricerca/nocache/1/manip2n1/20131108/manip2pg/11/manip2pz/348305/manip2r1/corpo%20senza/

#Médecine - Les bourses ou la vie - Pourquoi les testicules sont-ils placés dans une position aussi vulnérable à l’extérieur du corps? Ce n’est pas ce que vous croyez.

http://www.slate.fr/story/75630/testicules-anatomie-homme-evolution

#Médecine - L'ÉLÉMENT DU CORPS HUMAIN RESTÉ CACHÉ 134 ANS EXPLIQUE LES GENOUX QUI SE DÉROBENT

http://www.slate.fr/france/79855/nouvel-element-corps-humain-genoux

#LETTERATURA - IL FIGLIO DI BAKUNIN: DAL ROMANZO DI SERGIO ATZENI AL FILM DI GIANFRANCO CABIDDU

http://www.cinemecum.it/newsite/images/stories/R/RECENSIONI/LETTERATURASARDA_CHIARASULIS/ilfigliodibakunin.pdf

http://www.youtube.com/watch?v=h8NN0lJ4n9g

#Società - «LO STATO. BREVE STORIA DEL LEVIATANO» DI PIERRE CLASTRES - Una società senza servitù volontaria

http://www.ilmanifesto.it/area-abbonati/ricerca/nocache/1/manip2n1/20131108/manip2pg/11/manip2pz/348305/manip2r1/corpo%20senza/

venerdì 8 novembre 2013

#ITALIA - Quello che serve in Europa oggi è uno shock economico sul modello dell'Abenomics. Italia, Spagna, Grecia e Portogallo, insieme alla Francia devono smettere di fare finta di non avere un interesse in comune da tutelare.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews.php?idx=6&pg=5960

#Italy to join deflation club?

http://blogs.telegraph.co.uk/finance/ambroseevans-pritchard/100026020/italy-to-join-deflation-club/

#OBAMA - Exclusive: Obama’s Secret Iran Détente - Long before a nuclear deal was in reach, the U.S. was quietly lifting some of the financial pressure on Iran, a Daily Beast investigation reveals. How the sanctions were softened.

http://www.thedailybeast.com/articles/2013/11/08/exclusive-obama-s-secret-iran-d-tente.html

#OBAMA - Exclusive: Obama personally apologizes for Americans losing health coverage

http://usnews.nbcnews.com/_news/2013/11/07/21352724-exclusive-obama-personally-apologizes-for-americans-losing-health-coverage?lite

#Twitter è uno dei Social Media più "in voga" del momento, sicuramente il primo strumento di comunicazione web da prendere in considerazione ai fini dell'internazionalizzazione della propria azienda. La stesura dei tweet (messaggi) è fondamentale, perchè in 140 caratteri devi includere un testo accattivante e il link al tuo sito per l'eventuale approfondimento.

http://gabbariele.weevo.it/twitter-per-le-aziende-primi-passi/

#Renzi a Servizio Pubblico, troppo vago su pensioni e lavoro - Troppo duro col pensionato Michele, pochi dettagli sull'occupazione. E sui renziani dell'ultima ora Matteo deve essere più netto

http://www.europaquotidiano.it/2013/11/08/renzi-servizio-pubblico-cristelli/?doing_wp_cron=1383905003.8300280570983886718750

giovedì 7 novembre 2013

#Torino, indagini su Chiamparino e buco nei conti: le macerie del ventennio rosso - Nel capoluogo piemontese non c'è stato solo il moltiplicarsi per incanto delle tessere del Pd. Quattro giunte di centrosinistra hanno portato a inchieste, sprechi e ora il sindaco Piero Fassino deve gestire un ammanco di 3,5 miliardi di euro

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/07/torino-indagini-su-chiamparino-e-buco-nei-conti-le-macerie-del-ventennio-rosso/769886/

#ATAC - L'Atac: "Sapevamo della truffa Ora indaghi la magistratura" - L'inchiesta di Repubblica sui biglietti clonati: arriva la risposta dell'azienda. Si muovono i social network. L'iniziativa "Roma non paga l'Atac" venerdì alle 11 in via Prenestina 45

http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2013/11/07/news/atac_e_la_doppia_fatturazione_dei_biglietti_clonati_la_cittadinanza_stata_derubata-70428695/?ref=HREC1-1

#Renzi: uno stile di comunicazione rischioso - Lo stile comunicativo di Matteo Renzi è rischioso in relazione al suo target e rischia di essere un boomerang. Lo sostiene la semiologa ed esperta di comunicazione politica Giovanna Cosenza, che analizza il modo di comunicare del sindaco di Firenze.

http://giovannacosenza.wordpress.com/2013/09/04/renzi-uno-stile-di-comunicazione-rischioso/

#RENZI - La nuova comunicazione di Renzi I segreti della campagna elettorale per vincere il congresso Pd: giacca e cravatta e niente simbolo

http://news.panorama.it/politica/renzi-primarie-pd

#SOCIETY - Do Muslim Women Need Saving? - The Western crusade to rescue Muslim women has reduced them to a simplistic stereotype.

http://ideas.time.com/2013/11/01/do-muslim-women-need-saving/

#CAMUS - Sisyphe, l'homme heureux qui rappelle Albert Camus - Le mythe de Sisyphe paraît en 1942. L'auteur y explique que c'est lorsque Sisyphe redescend de son sommet pour retourner pousser le rocher qu'il le passionne le plus. «Il faut imaginer Sisyphe heureux», clame Camus. «Je vois cet homme redescendre d'un pas lourd mais égal vers le tourment dont il ne connaîtra pas la fin», écrit Camus. Or, pour l'écrivain, lors de ces retours incessants vers le labeur, Sisyphe devient «supérieur à son destin». Paradoxe? Camus reconnaît que la condition de Sisyphe est tragique car irréversible, et que le héros le sait. Mais en ayant justement pris conscience de cette condition, Sisyphe redevient maître de son existence. «Toute la joie silencieuse de Sisyphe est là. Son destin lui appartient. Son rocher est sa chose», résume Camus.

http://www.lefigaro.fr/livres/2013/11/07/03005-20131107ARTFIG00438-sisyphe-l-homme-heureux-qui-rappelle-albert-camus.php

#DEBLASIO - Bill de Blasio victory celebrated in small Italian town with family ties

http://www.cbsnews.com/8301-250_162-57611024/bill-de-blasio-victory-celebrated-in-small-italian-town-with-family-ties/

#CAMUS - Lettre d'Albert Camus à René Char: "On parle de la douleur de vivre. Mais ce n'est pas vrai, c'est la douleur de ne pas vivre qu'il faut dire"

http://www.huffingtonpost.fr/nicolas-bersihand/lettre-albert-camus-rene-char_b_4226692.html?utm_hp_ref=france

#M5S - Luigi Di Maio a Rainews24 - Contro-bilancio del Movimento Cinque Stelle: preventivo, tagli e riduzione dei costi.

http://m5sg.me/2013/11/07/m5s-luigi-di-maio-a-rainews24-intervista-del-6112013/

#CAMUS - Philosophical Differences: The Falling-Out of Camus and Sartre

http://www.spiegel.de/international/zeitgeist/camus-and-sartre-friendship-troubled-by-ideological-feud-a-931969.html

#DEMOCRAZIA - La democrazia rappresentativa «emozionale» (o democrazia plebiscitaria)

http://digilander.libero.it/stefano.carloni/democrazia-rappresentativa-e-democrazia-plebiscitaria.htm

#FASCISMO - «Fece fessi tutti». La frase – il soggetto sottinteso è Benito Mussolini – è rozza quanto efficace. La usò nel 1949 Cesare Rossi, uno dei più stretti collaboratori di Mussolini nei primi anni del fascismo, per descrivere l’abilità con cui il giovane “duce”, alla vigilia della marcia su Roma, mise per così dire nel sacco i maggiorenti della classe dirigente liberale. Orlando e Facta, ma anche Salandra, Nitti e Giolitti caddero nella trappola di trattative condotte separatamente con ciascuno di loro, fra settembre e ottobre 1922, quando ciascuno pensava di essere il futuro presidente del consiglio di un governo di coalizione con la partecipazione minoritaria dei fascisti. Ma mentre Mussolini trattava, il partito fascista – un partito-milizia, cosa mai vista prima nel Regno – mobilitava la sua organizzazione armata e con la violenza delle squadre dominava gran parte dell’Italia settentrionale e centrale, sfidando apertamente lo Stato e finendo per conquistarlo. La marcia su Roma fu poi definita dagli avversari ormai sconfitti, e successivamente anche dagli storici, “una messa in scena”, “una goffa kermesse”, una “trascurabile adunata di utili idioti”: cioè il fenomeno non fu compreso nella sua portata e pericolosità, né prima né – a lungo – dopo. Questo libro, di straordinaria efficacia narrativa, esplora quei mesi drammatici in cui tutto avrebbe potuto accadere, e il cui esito fu invece un regime totalitario.

http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2012/11/05SIY1076.PDF

#STORIA - La dittatura non fu la causa ma l'effetto della crisi dello stato liberale

http://rassegnastampa.unipi.it/rassegna/archivio/2012/11/05SIY1076.PDF

mercoledì 6 novembre 2013

#NEUROSCIENZE - I neuroscienziati stanno imparando dai paleontologi a leggere nel nostro cervello le "impronte" degli eventi di vita. Il cervello, diversamente da quanto comunemente si crede, si modifica costantemente nel corso della vita. E l'espressione non è una metafora. Aspetti strutturali delle cellule nervose, ma soprattutto le infinite connessioni tra neuroni cambiano nel corso della vita. Si potrebbe dire che "le esperienze di vita scolpiscono il nostro cervello", contribuendo anche dal punto di vista anatomo-funzionale a renderlounico, a renderci unici. Un termine, negli ultimi anni, ha contrassegnato questo ambito della ricerca nelle neuroscienze “plasticità cerebrale".

http://www.huffingtonpost.it/luigi-de-gennaro/il-cervello-delle-vittime_b_2170525.html?utm_hp_ref=italy

#TRAVAGLIO - LA SOLUZIONE FINALE - Dal 13 agosto Napolitano non vede l’ora di dargli la grazia, gli spiega come fare, lo prega almeno di chiedergliela, poi basta che sconti un giorno di servizi sociali ed è fatta.

http://triskel182.wordpress.com/2013/11/07/la-soluzione-finale-marco-travaglio/

#PSICOLOGIA - Nel passato chi conseguiva una laurea o si avviava verso una carriera intellettuale (o politica) entrando così a far parte dell'élite socio-economica di una nazione, doveva avere un quoziente intellettivo elevato ereditario, cioè una buona combinazione innata di geni per l'intelligenza. Con la diffusione dell'istruzione di massa e l'accesso ad ambienti più interessanti, anche persone con QI ereditari più bassi hanno potuto intraprendere una carriera intellettuale o politica – in pratica, questo, grazie all'effetto Flynn – per cui il QI medio si è abbassato.

http://www.ilsole24ore.com/art/cultura/2013-10-06/leffetto-flynn-alza-085539.shtml?uuid=AbUL8WoI

#POLITICA - Il buio oltre il porcellum - La Corte Costituzionale indicherà che il premio di maggioranza deve essere attribuito diversamente da come contempla la legge attuale

http://gianfrancopasquino.wordpress.com/2013/11/05/il-buio-oltre-il-porcellum/

#PASQUINO - Plagio ribadito rimane sgradito - Caro Direttore, leggo (Corriere della Sera, 25 agosto) che Roberto D’Alimonte rimprovera a Luciano Violante di essersi appropriato della sua proposta di doppio turno di coalizione. Sorprende che né un parlamentare di molto lungo corso né un esperto di sistemi elettorali ignorino che il doppio turno di coalizione fu da me formulato in un articolo della rivista “il Mulino” pubblicato nel maggio-giugno 1984; presentato in maniera formale nella Commissione Bozzi per le riforme istituzionali il 4 luglio 1984 (quando l’on. Stefano Rodotá corse a Botteghe Oscure per denunciare al neo-segretario Natta che qualcuno attentava alla proporzionale); collocato come capitolo nel mio libro Restituire lo scettro al principe (ovvero al cittadino sovrano) Laterza, 1985; definitivamente consegnato agli Atti del Senato nella Relazione di Minoranza alla Commissione Bozzi. Il doppio turno di coalizione diede anche luogo ad un furibondo dibattito sulle pagine de “l’Unitá”, “Rinascita” e persino “Repubblica” durato diversi anni fino al referendum sulla preferenza unica di cui fui uno dei promotori. Intendevo garantire la formazione di coalizioni che si candidassero al governo e che ottenessero un premio di maggioranza e un premio di opposizione, ma soprattutto il secondo turno conferiva all’elettore il potere decisivo di scegliere lui/lei stessa la coalizione che avrebbe governato il paese. D’Alimonte ha ragione di dolersi dell’assenza di politologi esperti di sistemi elettorali nella Commissione dei 35 formata, non si sa con quali criteri, dal Ministro Quagliariello, suo collega alla Luiss. Certamente, in quella Commissione, e altrove, sarebbe molto utile la presenza di ex-parlamentari e di esperti che non copiassero sistemi elettorali formulati da altri, ma fossero capaci di innovazioni. Gianfranco Pasquino Presidente della Societá Italiana di Scienza Politica (2011-2013)

http://gianfrancopasquino.wordpress.com/2013/11/06/plagio-ribadito-rimane-sgradito/

#LEOPARDI - Giacomo Leopardi superstar

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-11-03/giacomo-leopardi-superstar-082822.shtml

#BERLUSCONI - "Sono italiano al 100%. In Italia ho le mie radici. In Italia sono diventato quello che sono. Ho fatto qui l'imprenditore, l'uomo di sport, il leader politico. Questo è il mio paese, il paese che amo, il paese in cui ho tutto: la mia famiglia, i miei amici, le aziende, la mia casa, e dove ho avuto successo come studente, come imprenditore, come uomo di sport e come uomo di Stato. Non prendo neppure in considerazione la possibilità di lasciare l'Italia"

http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=183791

#POLITICA - Compito della politica non è più guidare l'economia, sulla base di scelte, di principi, di valori. Scopo della politica è creare maggioranze e vincere i vari tipi di elezioni; primarie, amministrative, politiche.

http://www.ilmanifesto.it/area-abbonati/in-edicola/manip2n1/20131029/manip2pg/01/manip2pz/347794/

#RENZI - Per capire il fenomeno-Renzi, è utile seguire la comunicazione per slogan della sua campagna elettorale, l'uso accorto di alcune parole-chiave, la retorica della Leopolda. E la verità viene a galla.

http://www.ilmanifesto.it/area-abbonati/in-edicola/manip2n1/20131029/manip2pg/01/manip2pz/347794/

#RENZI - Può darsi che Renzi «asfalti» sinistra Pd e destra berlusconica e diventi il Blair italiano.

http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/10073/

martedì 5 novembre 2013

#RENZI - Fenomenologia del renzismo: il rischio del nulla e la finanza amica.

http://www.totalita.it/articolo.asp?articolo=4163&categoria=6&sezione=1

#Società - Overload 2.0, ovvero la società della conoscenza proibita...

http://www.mariorotta.com/scritture/wp-content/uploads/2007/03/mr_overload20_v2.pdf

#SCIENZA E SOCIETA' DELLA CONOSCENZA IN EUROPA

http://www.disfor.unict.it/Public/Uploads/article/Lezione%20Jean%20Monnet%2013-3-10.pdf

#Alitalia salva, via libera all'aumento - Via libera all'unanimità del Consiglio di amministrazione di Alitalia alla manovra finanziaria per 500 milioni complessivi destinata a ridare ossigeno alla cassa: 300 milioni arriveranno dall'aumento di capitale e 200 milioni da nuove linee di credito di Intesa Sanpaolo e UniCredit.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-10-12/alitalia-salva-libera-aumento-081028.shtml?uuid=AbiLWNtI

#Babis - Il governo della Repubblica Ceca dipende da un miliardario - Dalle elezioni anticipate non emerge una maggioranza chiara. Mentre iniziano le trattative e si conferma la spaccatura tra la ricca Praga e la provincia povera, Andrej Babis, uno degli uomini più facoltosi dell'Europa orientale, festeggia: è lui l'ago della bilancia.

http://temi.repubblica.it/limes/il-governo-della-repubblica-ceca-dipende-da-un-miliardario/53805

#Economia della conoscenza, innovazione e competitività delle imprese: i drivers per uscire dalla crisi

http://www.baldassi.it/assets/files/Rullani_AIF_APCO_crisi_conoscenza.pdf

#GEOPOLITICA - Lo shale gas, l’internazionalizzazione dello yuan e il confronto tra Usa e Cina - Se davvero ci sarà, la rivoluzione energetica non dovrebbe portare gli Stati Uniti ad abbandonare il Medio Oriente. La sfida con Pechino si gioca anche lì.

http://temi.repubblica.it/limes/lo-shale-gas-linternazionalizzazione-dello-yuan-e-il-confronto-tra-usa-e-cina/54075

#INDUSTRIA - La concreta utopia di Olivetti - Imprenditore di raffinate qualità, intellettuale visionario (qualcuno lo ha definito un “utopista tecnicamente provveduto”), urbanista, deputato al Parlamento (fondò il Movimento politico “Comunità” e fu tra i primi a denunciare i guasti della “partitocrazia”).

http://confini.blog.rainews24.it/2013/11/05/la-concreta-utopia-di-olivetti/?fb_action_ids=10201487690926846&fb_action_types=og.likes&fb_source=other_multiline&action_object_map=%7B%2210201487690926846%22%3A444060005700467%7D&action_type_map=%7B%2210201487690926846%22%3A%22og.likes%22%7D&action_ref_map=%5B%5D

#GLOBALIZZAZIONE - RETE: una possibile definizione - Trama che nasce dall’auto-organizzazione di soggetti che investono per creare, rafforzare, estendere il reciproco legame. La specificità della rete consiste nel mettere in contatto le diverse intelligenze soggettive usando la forza dei legami deboli (Enzo Rullani, L’economia della conoscenza nel capitalismo delle reti).

http://www.progettogjusti.it/materiali/urbana_zona9/seminario-territoriale-progetto-gjusti-2marzo-2013/Presentazione_Arete_Trapani.pdf

#CONTRATTO - "Con il contratto di rete due o più imprese si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato"

http://www.progettogjusti.it/materiali/urbana_zona9/seminario-territoriale-progetto-gjusti-2marzo-2013/Presentazione_Arete_Trapani.pdf

#RETE - Reti e aggregazioni come modelli di sviluppo sostenibile: opportunità e finanziamenti a sostegno di progetti di condivisione.

http://www.progettogjusti.it/materiali/urbana_zona9/seminario-territoriale-progetto-gjusti-2marzo-2013/Presentazione_Arete_Trapani.pdf

#EURO - Il Partito Unico Dell'Euro (PUDE)

http://goofynomics.blogspot.it/2013/01/vota-pude.html

#RENZI - Ecco chi è Marco Carrai, il Gianni Letta di Matteo Renzi - È il suo “gemello”. E il suo contrario. Schivo. Riservato. Invisibile. Eppure sempre presente. Ritratto ravvicinato del Gran Consigliere del sindaco di Firenze

http://espresso.repubblica.it/attualita/2013/11/04/news/ecco-chi-e-marco-carrai-il-gianni-letta-di-matteo-renzi-1.139920

#CANCELLIERI - Caso Ligresti: Anna Maria Cancellieri, un Guardasigilli ricattabile? - Arrivano le annunciate non dimissioni di Anna Maria Cancellieri. La ministra della Giustizia a poche ore dall’arresto di un noto pregiudicato per tangenti (don Salvatore Ligresti) ha telefonato alla sua compagna. E, dopo essersi scusata per non aver chiamato prima (il minimo, visto che lo storico mazzettaro era sotto inchiesta da mesi per falso in bilancio e aggiotaggio), ha espresso solidarietà alla donna. Poi, per la gioia degli azionisti della FonSai rovinati dalle scorribande dell’indagato e della sua famiglia, le ha ripetuto per due volte che quanto era accaduto non era “giusto”. Infine ha chiuso e ha detto: “Qualsiasi cosa io possa fare, conta su di me, non lo so cosa possa fare, però guarda son veramente dispiaciuta”.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/04/caso-ligresti-anna-maria-cancellieri-un-guardasigilli-ricattabile/766313/

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/04/cancellieri-avrei-raccolto-lappello-anche-se-non-si-fosse-chiamata-ligresti/766216/

#Alitalia vuole tagliare aerei e organici Air France: “Mai chiesti 5 mila esuberi” - Il piano al vaglio del Cda a metà novembre. La compagnia indagata per aver chiesto la cassaintegrazione mentendo sui requisiti per ottenerla

http://www.lastampa.it/2013/11/04/economia/alitalia-vuole-tagliare-aerei-e-organici-air-france-mai-chiesti-mila-esuberi-KPEx9nACbuz1GBedEKM4TJ/pagina.html

#SOCIOLOGIA - L’americanizzazione provincialotta promossa dalle televisioni commerciali. (iperconsumismo e ragazze pon pon per una bulimia compulsiva).

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

#IMPRESA - La centralità della persona nei sistemi organizzativi non è davvero più messa in discussione oggi. Ogni titolare, manager, capo, sa bene che la persona è la vera complessità da governare.

http://www.mysolutionpost.it/archivio/organizzare-lo-studio/2013/11/modello-organizzazione-azienda.aspx

#CARRIERISMO - La ragione per cui il carrierismo servilistico/opportunistico diventa qualcosa di più grave di una pratica: una visione del mondo e dell’apprezzabilità.

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

#LETTA - Il premier Letta (che sa le lingue) ha l’ambizione di essere cooptato nei circuiti internazionali. Anche a costo di fare da tappezzeria, come compete all’ultimo arrivato; l’ospite invitato solo per fare numero. Comunque sia, un effetto penoso. Difatti è stato ulteriormente imbarazzante – nella già tale faccenda Datagate – assistere allo schierarsi di Letta senza se e senza ma dalla parte del bullismo degli Stati Uniti, tirando sassate metaforiche contro l’omino coraggioso Edward Snowden, colpevole di aver disvelato meccanismi ignobili della sorveglianza spionistica dell’impero sull’orlo di una crisi di nervi. Impero che prima ha tentato di giustificare le proprie paranoie da segretezza con il tormentone della lotta al terrorismo (anche se risulta un po’ difficile collegare le conversazioni personali di papa Bergoglio alle congiure jihadiste) e poi ha iniziato a praticare lo scaricabarili al proprio interno. Eppure, con alto sprezzo del ridicolo, il chierichetto che rifà Moro con un look manageriale – il flebile Letta – neppure se ne cale. Plateale personificazione della metafora miserevole del correre in soccorso al vincitore. E qui il servilismo si intreccia in un groviglio disdicevole all’opportunismo.

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

#CANCELLIERI - Se la Cancellieri è solo un personaggio dialettale che bazzica i don Gesualdo locali, il premier Letta (che sa le lingue) ha l’ambizione di essere cooptato nei circuiti internazionali

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

#POLITICA - L'antica tradizione nazionale per cui i servitori dello Stato considerano destinatari delle loro attenzioni solo alcune fasce privilegiate del nostro Stato: i ricchi e potenti, della cui frequentazione ci si lusinga infischiandosene dei conseguenti condizionamenti e inerenti conflitti di interessi

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

lunedì 4 novembre 2013

#CANCELLIERI - Servili sì, ma sempre con lo spirito “pragmatico” iscritto nella logica improcrastinabile delle larghe intese

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

#POLITICA - PIERFRANCO PELLIZZETTI – Letta e Cancellieri non sono Sandro Pertini

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/2013/11/02/pierfranco-pellizzetti-letta-e-cancellieri-non-sono-sandro-pertini/

#TRAVAGLIO AL PD: "O SIETE COGLIONI O SIETE COMPLICI" - Il giornalista del Fatto pone alcune domande al PD. Poi la sua conclusione

http://www.cadoinpiedi.it/2013/04/19/travaglio_al_pd_o_siete_coglioni_o_siete_complici.html

#CINEMA - L’aria di famiglia che spira dai libri di Volo e dai film di Zalone è quella dell’album generazionale (anzi, plurigenerazionale) di chi diffida profondamente del potere, e si rifugia nella risata e in un intimismo che vorrebbe almeno sfiorare un «romanticismo» precluso da troppi fattori (a partire dalla rete che moltiplica a dismisura le occasioni di rimorchio)

http://www.lastampa.it/2013/11/04/spettacoli/zalone-e-volo-ridendo-arriviamo-sempre-primi-wYwc5IhVB0QKWGqdVhjAsJ/pagina.html

#MODERNITA' - Il treno della modernità è andato avanti dritto verso la creazione di un mondo artificiale disegnato in base a standard e a regole impersonali, fino alla crisi del fordismo (anni settanta)

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#LEGAME Portatori di LEGAME = noi e gli ALTRI - LA CONDIVISIONE CHE CREA RECIPROCITA’, FIDUCIA O AFFETTO: TANTI MODI DI SUPERARE L’ALTERITA’

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#SOCIAL - Portatori di SENSO = Noi cambieremo il mondo (IL DONO CHE CREA IDENTITA’ COLLETTIVE E MOBILITA L’ENERGIA PERSONALE)

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#SOCIETA' - L’economia della produzione sostenibile è un crocevia tra risorse della replicazione e risorse della condivisione riflessiva

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#ECONOMIA - NELL’ITALIA DEI DISTRETTI SI E’ VISTO QUANTO PESINO I PROCESSI DISSIPATIVI - NEGLI ANNI INIZIALI, LA CRESCITA DELL’ECONOMIA DISTRETTUALE VIENE ALIMENTATA DA RISORSE AMBIENTALI ABBONDANTI CHE LE IMPRESE UTILIZZANO A BASSO COSTO

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#IMPRESA - I modelli di business costruiti finora dalle imprese sono modelli semi-circolari perchè tengono conto delle ECONOMIE E DISECONOMIE INTERNE = costi e ricavi (materie prime, energia, capitale, macchine, lavoro dipendente e lavoro dei fornitori diretti)

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#CRESCITA - La proposta di Serge LATOUCHE = DECRESCITA FELICE con la riscoperta della sobrietà nei consumi e la massima efficienza nell’uso delle risorse Latouche S. (2007). - Ma si può davvero decrescere senza disinnescare gli automatismi della modernità?

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#MONDO - Globalizzazione = aumenta di 3-4 volte i moltiplicatori di valore nell’uso della conoscenza e rende accessibili una gamma enorme di differenze di costo, di compentenza e di capacità, tra i diversi paesi (Cina, India, USA ecc.)

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#POLITICA - LA CRISI - Un’esperienza drammatica di cosa voglia dire insostenibilità

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#PANARARI - Zalone e Volo, ridendo arriviamo sempre primi - Sono recordmen al cinema e in libreria. La loro forza è quella di rappresentare l’italiano medio

http://www.lastampa.it/2013/11/04/spettacoli/zalone-e-volo-ridendo-arriviamo-sempre-primi-wYwc5IhVB0QKWGqdVhjAsJ/pagina.html

#DEMOCRACY - Should Extremist Parties Be Banned? - The Greek government’s crackdown on the country’s far-right Golden Dawn party has revived a vexing question that seemed to have disappeared with the Cold War’s end: Is there a place within liberal democracies for apparently anti-democratic parties?

http://www.project-syndicate.org/commentary/on-the-dilemmas-of-democratic-self-defense-by-jan-werner-mueller

#GLOBALIZZAZIONE - Modernità sostenibile - Strategie per uscire dalla crisi

http://www.scuolavenetadipolitica.org/members2/doc/41-RULLANI_Enzo.pdf

#COMUNICAZIONE intesa come processo sociale di condivisione della conoscenza (potere), ha assunto ormai una centralità strategica in tutte le sfere della prassi individuale e collettiva: considerando fondata l'equazione conoscenza = potere, ne consegue che tutti i processi, le dinamiche e gli strumenti finalizzati alla condivisione della conoscenza non potranno che determinare una condivisione del potere o, comunque, una riconfigurazione dei sistemi di potere.






La società della conoscenza spinge le organizzazioni complesse a configurarsi come sistemi sociali aperti che tentano di governare l'incerto attraverso la condivisione di una cultura organizzativa e progettuale. La comunicazione, intesa come processo sociale di condivisione della conoscenza (potere), ha assunto ormai una centralità strategica in tutte le
sfere della prassi individuale e collettiva: considerando fondata l'equazione conoscenza = potere, ne consegue che tutti i processi, le dinamiche e gli
strumenti finalizzati alla condivisione della conoscenza non potranno che determinare una condivisione del potere o, comunque, una riconfigurazione dei sistemi di potere. È in questa prospettiva d'analisi che si inserisce la riflessione e l'analisi critica sul ruolo essenziale della comunicazione pubblica - sui processi e gli strumenti che la connotano - vera e propria
"cinghia di trasmissione" tra sistema di potere e società civile in grado di ridefinire i confini della cittadinanza e le forme del vivere democratico
(differenza tra cittadinanza e sudditanza). Nel complesso rapporto tra cittadino e Stato (P.A.), i valori fondanti della trasparenza e dell'accesso alle
informazioni si rivelano così ancor più decisivi in un'epoca segnata da una sfera pubblica sempre più "ancella" del sistema di potere, dall'ipertrofizzazione degli apparati burocratici e dalla progressiva
dissoluzione dello spazio pubblico.



Piero Dominici

Sfera pubblica e società della conoscenza 
(2008)

La ricerca di un paradigma più flessibile

L’avvento della modernità complessa [Dominici 2005] ha innescato, tra le molteplici dinamiche, un processo di ipertrofizzazione degli apparati burocratici risultanti dal rafforzamento dei vecchi Stati-nazione che, a sua volta, ha determinato la progressiva dissoluzione di quello spazio pubblico definito dallo stato di diritto come il “luogo” in cui tutte le istanze sociali, le modalità della rappresentanza politica e, soprattutto, la tutela dei diritti devono trovare legittimazione e riconoscimento da parte delle collettività.
Il processo di evoluzione dei neonati regimi democratici, spesso culturalmente fondati sul concetto di “sovranità popolare”1 e sulla mancata definizione del rapporto tra i valori fondanti della libertà e dell’uguaglianza [Rawls 1971; Dworkin 1978; Maffettone 1991; Sen 1992; Bobbio 1995], ha causato una radicale politicizzazione della sfera pubblica che, articolatasi poi in istituzioni politiche e in nuove istanze sociali in cerca di un riconoscimento pubblico e di una traduzione operativa in norme di diritto, è andata configurandosi sempre più – con il suo carattere di globalità – come “sistema autopoietico”.

1 “Sovranità popolare” intesa come egemonia o predominio delle maggioranze.


Lo spazio operativo della sfera pubblica si è visto in tal modo drasticamente ridimensionato, in maniera peraltro inequivocabile, alla sola questione della “rappresentanza”. La politica entra in crisi forse proprio nel momento in cui la sfera pubblica si configura sempre più come ancella del sistema di potere. In quel momento viene meno, cioè, per dirla con Habermas, quel livello di mediazione tra sistema e mondo della vita che si fonda su un agire comunicativo in grado di tematizzare criticamente istanze sociali e opinioni generatesi all’interno del mondo della vita e della società civile, dando loro piena legittimità oltre che rilevanza pubblica.
La rivoluzione digitale e il conseguente avvento della Network Society [Castells, 1996], il progresso tecnologico e il mutamento culturale globale in atto hanno determinato una complessificazione della prassi e, in particolare, delle interazioni sociali senza precedenti nel percorso evolutivo dei sistemi sociali. Il processo di de-costruzione di tutti i paradigmi scientifici e dei sistemi di orientamento conoscitivo e morale (politica) – iniziato e portato avanti dal pensiero del Novecento – sta procedendo a ritmi talmente sostenuti da rendere estremamente complicata la definizione e la formulazione di modelli interpretativi del reale.
L’inevitabile dilatazione della prassi (non soltanto politica) costringe, pertanto, la comunità scientifica a ripensare, se non addirittura a riformulare, le stesse categorie concettuali – e, tra queste, quella di “sfera pubblica”2 che si è rivelata assolutamente centrale – che hanno consentito per molto tempo la decodifica dei mutamenti socio-culturali.

2 Per avere un quadro di riferimento introduttivo al tema si veda W.Privitera [2001], opera nella quale l’Autore prende in esame i diversi modelli di sfera pubblica e riflette criticamente sulla crisi della sovranità popolare nell’era della globalizzazione.


Ed è proprio questa dilatazione a richiedere un significativo sforzo a studiosi e intellettuali, nel tentativo di elaborare un paradigma più flessibile del concetto di “sfera pubblica” - e di quello di “opinione pubblica” [Price, 1992]. Tale necessità si rende ancor più urgente proprio in questa dimensione rivelatasi – come detto - assolutamente strategica per il progresso dei regimi democratici e, forse, per la loro stessa sopravvivenza. Ad essere in gioco sono i diritti di cittadinanza, vale a dire l’accesso alle informazioni ed alle conoscenze ma anche, e soprattutto, la possibilità di un loro utilizzo più consapevole e produttivo – produzione sociale di conoscenza - finalizzato ad incidere sulle decisioni politiche e la dialettica democratica (comunicazione come trasparenza). Perché si può essere “sudditi” anche in un regime democratico. Affermando ciò, dovremmo allargare il discorso – ma non è questa la sede – al tema fondamentale della scuola e dell’istruzione perché, inevitabilmente, una scuola diseguale produce e ri-produce una società diseguale. A maggior ragione, in sistemi sociali che non riescono a garantire neanche l’eguaglianza delle opportunità di partenza. Si tratta, pertanto, di una ridefinizione di assetti e gerarchie (concetto di disintermediazione) che (ri)configura lo spazio di un “sapere condiviso” e chiama in causa questioni legate alle criticità, non solo strutturali, della società della conoscenza: digital divide, asimmetrie informative/conoscitive, competenze, formazione, (nuove) responsabilità. Si tratta di tematiche fondamentali, che non possono non essere affrontate anche a livello internazionale3: in caso contrario, ci troveremo di fronte ad una società della conoscenza che rafforzerà ulteriormente élite e gruppi di potere (locali e globali). Anche perché le nuove tecnologie dell’informazione stanno contribuendo in maniera decisiva al processo di costruzione di una nuova sfera pubblica metanazionale caratterizzata da modalità di interazione sociale del tutto innovative, in grado di stravolgere le tradizionali logiche della dialettica democratica e della rappresentanza e, più in generale, dell’arena politica ormai anch’essa globale4. Ma l’innovazione tecnologica senza cultura non porta mai troppo lontano o, quanto meno, non allarga la base di chi può trarne beneficio.
L’era dell’E [Beck, 1993], dominata da ambivalenza ed entropia, si configura sempre più come società della comunicazione edificata sulla condivisione delle informazioni e delle conoscenze5. Un fase in cui, tuttavia, si assiste alla crisi, sempre più preoccupante, del welfare provocata da un complesso processo di mutamento del mercato del lavoro, che sta ridisegnando l’intera stratificazione sociale a livello locale e globale; rendendo, oltretutto, la precarietà una condizione esistenziale e indebolendo il sistema dei diritti e delle tutele.

3 Non a caso gli analisti più attenti e critici parlano di società civile transnazionale e di sfera pubblica postnazionale.
4 Si pensi al dibattito contemporaneo, estremamente articolato, sulla questione della democrazia e delle sue possibili “derive” (concetto di “postdemocrazia”), legate paradossalmente proprio alle maggiori opportunità (concetto di “poliarchia”) che la democrazia stessa definisce e determina. Si vedano in particolare: L.Canfora [2004]; C.Crouch [2000]; R.Dahl [1998]; J.Dunn [2005]; G.Sartori [1992]; G.Schiavone [2001]. Per un’introduzione chiara ed esauriente al concetto, si rimanda alla voce curata dallo stesso Norberto Bobbio per il celebre Dizionario di politica, UTET, Torino [ed.1983 e 1990], diretto da N.Bobbio, N.Matteucci, G.Pasquino.
5 In tal senso, occorre essere profondamente consapevoli che la cosiddetta “economia della conoscenza” deve necessariamente fondarsi proprio sulla condivisione di questa straordinaria risorsa immateriale; condivisione che costituisce il pre-requisito fondamentale senza il quale viene negata di fatto la possibilità della produzione stessa di conoscenza.  


L’attuale sistema-mondo, caratterizzato dalla radicale incertezza dei sottosistemi che lo costituiscono, introduce nell’analisi altre variabili funzionali alla produzione di nuove disuguaglianze sempre, e comunque, correlate alla possibilità di accedere, gestire e produrre conoscenze indispensabili per esercitare i diritti di cittadinanza. La cosiddetta società globale del rischio [Beck, 1999b] obbliga di fatto i vecchi Stati-nazione a ideare e mettere in campo politiche sempre più mirate alla crescita economica: allo stesso tempo, si tratta di strategie che non riescono anche a prevenire completamente i rischi generatisi nel frattempo: e per far questo, è necessario ricercare il supporto delle opinioni pubbliche.  

 La comunicazione si conferma, oltre che come “valore aggiunto” della cosiddetta modernizzazione riflessiva, anche come vera e propria “essenza dell’uomo contemporaneo”. Sono emerse, in tal senso, diverse sollecitazioni all’approfondimento. In particolare, lo spunto più importante potrebbe essere così sintetizzato: le nuove tecnologie della comunicazione, oltre a far saltare progressivamente (dis-intermediare) qualsiasi meccanismo di mediazione politica e/o sociale, hanno il potere, forse illimitato, di estendere le possibilità e le occasioni comunicative dell’umanità, facilitando l’accesso e lo scambio di informazioni e conoscenze tra gli individui (società della conoscenza). Detto in altri termini, la Grande Rete (Internet) accresce in maniera esponenziale le condizioni per una distribuzione capillare delle capacità di comunicare, calcolare e archiviare le informazioni stesse; questo aspetto non deve essere assolutamente sottovalutato, dal momento che costituisce il principale indicatore della straordinaria trasformazione delle dinamiche e dei processi economici (e socioculturali) in atto a livello globale. Va anche sottolineato che questo sistema reticolare mondiale pone il Soggetto “di fronte al mondo incerto” e gli richiede conseguentemente un livello sempre più elevato di conoscenze anche, e soprattutto, per essere fino in fondo “cittadino” . Gli osservatori più critici e pessimisti, a questo punto, osservano che il singolo sarà “solo” di fronte al mondo, che gli si prospetterebbe come realtà virtuale, con un peso forse insostenibile, “solo” con le sue scelte illusorie o predeterminabili da chi detiene il potere o da un gruppo sociale di appartenenza reinventato o riplasmato dallo stesso sistema della comunicazione globale. Gli osservatori più spassionati ed ottimisti, invece, vedono nella molteplicità delle occasioni comunicative e nell’estensione delle sfere raggiungibili, altrettante “chances” di scelta per il singolo, scelte libere di ogni tipo, pragmatico-operativo, tecnico-conoscitivo, psicologicamente autonome e moralmente valutabili di volta in volta, scelte comunque mediate attraverso i valori del gruppo sociale di appartenenza. L’attenzione della nostra analisi va posta, in particolare, sulla qualità delle attuali interazioni comunicative che caratterizzano la nuova sfera pubblica, riflettendo sulla comunicazione come processo sociale, caratterizzato da un “ecosistema comunicativo” di relazioni, più o meno, simmetriche. L’ambivalenza del processo di glocalizzazione [Robertson, 1995] non può che avere ricadute sui singoli attori sociali, sulla qualità delle loro relazioni e sulle reti di interazione sociale di cui fanno parte (oltre che, evidentemente, sui sistemi e sulle organizzazioni), all’interno delle quali – come Mead ha opportunamente dimostrato – si strutturano l’autocoscienza, la razionalità, le identità culturali e, soprattutto, i significati condivisi che rendono possibile la “società”.






Per un nuovo contratto sociale: il ruolo delle “soggettività etiche”


La comunicazione etica – non è inutile ripeterlo – “costruita su principi razionali acquisiti in maniera intersoggettiva e finalizzata alla conoscenza condivisa, può avere un ruolo davvero importante a molteplici livelli di criticità: nella rinascita di un Umanesimo garante dei fondamentali diritti di cittadinanza globale; nella formazione della “società civile transnazionale” [Beck, 1997]; nella effettiva realizzazione di una politica interna mondiale che, seppur con modalità estremamente criticabili, i vecchi stati-nazione iniziano a perseguire; nella decisiva promozione, a livello globale, di strategie finalizzate a realizzare quella “società della conoscenza diffusa” che, nel lungo periodo, potrebbe costituire - in un’epoca nella quale le informazioni, le conoscenze e l’accesso [Rifkin, 2000] ad esse rappresentano le fonti di ricchezza e di potere più importanti – una risorsa inesauribile per la riduzione delle disuguaglianze mondiali6 e per la questione cruciale dei diritti umani e di cittadinanza. Ad un livello “micro”, non meno importante, i presupposti della comunicazione etica e sociale e del modello della condivisione della conoscenza potrebbero definitivamente determinare un salto di qualità senza precedenti nelle prassi organizzative (interne ed esterne) degli stati-nazione, delle pubbliche amministrazioni e delle imprese, soprattutto in un sistema produttivo che si configura sempre più come società dei servizi.
Nel portare avanti questo “progetto”, legato ad una Diskursethik che ricerca l’eguaglianza e la responsabilità degli attori coinvolti nell’atto comunicativo, è necessario confrontarsi con i percorsi del pensiero, non soltanto etico, del Novecento, portatore del valore del relativismo [Nagel, 1997]7 e della sostanziale e universale – per dirla con Wittgenstein - eterogeneità dei giochi linguistici e delle forme di vita.
L’atto linguistico permette di creare una “relazione intersoggettiva”, in quanto chi lo produce crea contemporaneamente una relazione sempre riferita ad un sistema di regole: la comunicazione è, in tal senso, alla base del contratto sociale. Il concetto di “intersoggettività” costituisce l’elemento fondante l’identità individuale e gli stessi principi etici, comunque autonomamente selezionati, si originano all’interno di dinamiche discorsive e, più in generale, comunicative razionalmente fondate e orientate verso un’intesa che non può essere imposta8.


6 Disuguaglianze che sono anche politiche e culturali.
7 E.Tugendhat [1984] definisce il “relativismo” come la “constatazione di una molteplicità di convinzioni morali reciprocamente contraddittorie […] che avanzano ciascuna una propria pretesa assoluta” [p.69].
8 La teoria di Jürgen Habermas risente molto, sotto questo aspetto, dell’influenza di George Herbert Mead che, nel proporre l’interessante concetto di “Altro generalizzato”, arriva ad affermare che “L’atteggiamento dell’altro generalizzato é l’atteggiamento dell’intera comunità. (...) Nel periodo astratto l’individuo assume l’atteggiamento dell’altro generalizzato verso se stesso (...) solo così il pensiero - o la conversazione internalizzata dei gesti che costituiscono il pensiero - si dà” [Mead, 1934:154].

 Il Soggetto si ritrova direttamente coinvolto in una fitta rete di rapporti sociali che é preesistente all’affermazione della sua personalità e che lo condiziona: “Il processo da cui il sé emerge é un processo sociale che implica l’interazione degli individui nel gruppo, implica la preesistenza del gruppo” [Mead, 1934: 164].
Pur nella diversità delle prospettive, alla base dell’opera di questi studiosi che costituiscono il collante teorico di tutta la nostra analisi, sta il profondo convincimento che “La socialità non è un accidente né una contingenza; è la definizione stessa della condizione umana” [Todorov, 1995: 29]: tutti gli individui sono segnati da un’incompletezza originaria che viene colmata soltanto nel corso dell’esistenza sociale9. Dunque, è solo nel corso del processo di socializzazione, e all’interno delle reti (comunicative) di interazione sociale, che l’attore sociale, oltre a strutturare la sua coscienza di sé e la sua identità, inizia a tessere e, successivamente, ad alimentare la trama del sistema dei valori etici e conoscitivi, che costituisce la base per il consenso [Habermas 1981a: 199]. All’interno di questo processo10, il medium della “lingua corrente” svolge una funzione fondamentale, per non dire vitale, per il sistema stesso, orientandolo verso l’intesa ed il reciproco riconoscimento da parte di tutti i soggetti. Una centralità che richiede consapevolezza – e capacità di controllo – della natura complessa delle “competenze comunicative” e che si manifesta nella produzione della cultura e, in particolare, nel processo di costruzione sociale dei significati condivisi a

9 “La fonte di ogni giudizio è nel riferimento all’altro […] e dunque tanto l’etica quanto l’estetica non possono nascere che in società. Non possiamo giudicarci senza uscire da noi stessi e guardarci con gli occhi degli altri. Se si potesse allevare un essere umano in isolamento, questi non potrebbe esprimere alcun giudizio, neppure di sé: gli mancherebbe uno specchio per vedersi” [Todorov, 1995: 34].
10 Ciò può avvenire nel momento in cui “I soggetti capaci di parlare ed agire vengono anzi costituiti quali individui solamente perché, in quanto membri di una comunità linguistica ogni volta particolare, crescono in un mondo della vita intersoggettivamente diviso. Nei processi di formazione comunicativi si costituiscono e si conservano cooriginariamente l’identità del singolo e quella del collettivo” [Habermas, 1991: 11].



livello locale e globale. Si deve inoltre prendere atto, oltre che del potenziamento dei mezzi, del processo di proliferazione dei canali comunicativi e delle modalità comunicative.
Nell’era della glocalizzazione, la riflessione del sociologo e filosofo tedesco risulta particolarmente attuale, soprattutto per ciò che riguarda la sua ricerca dei prerequisiti universali decisivi per realizzare l’intesa con l’ALTRO. Intesa che, anche per Apel (che parla di atti di comunicazione linguistica), si realizza sulla base di una razionalità comunicativa e non della razionalità dei mezzi e dei fini formulata da Weber. Intesa che potrebbe essere tradotta in termini operativi come scambio delle risorse conoscitive, riduzione dell’incertezza globale, riconoscimento dei “diritti di cittadinanza globale”, condivisione di (alcuni) principi etici e normativi11, politiche transnazionali di sviluppo, formazione di una società civile transnazionale, politiche educative per la società multiculturale e per educare alla cittadinanza.
Ed è, in tal senso, che nella teoria dell’agire comunicativo, nel tentativo di fondere insieme teoria dell’azione e teoria dei sistemi e, avvertendo l’esigenza di una razionalità comunicativa, emerge il rapporto dialettico esistente tra “agire strumentale” e “agire comunicativo”, tra “sistemi” e “mondo della vita”. In particolare, il concetto di “mondo della vita” (Lebenswelt) è il meccanismo essenziale che assicura la riproduzione dei sistemi sociali:

11 Processo che, non senza difficoltà, sta già avvenendo a livello di diritto internazionale.


Sotto l’aspetto funzionale dell’intendersi l’agire comunicativo serve alla tradizione e al rinnovamento del sapere culturale; sotto l’aspetto del coordinamento delle azioni esso serve all’integrazione sociale e alla produzione di solidarietà: sotto l’aspetto della socializzazione l’agire comunicativo serve infine alla formazione di identità personali. Le strutture simboliche del mondo vitale si riproducono attraverso la continuazione del sapere valido, la stabilizzazione della solidarietà di gruppo e la formazione di attori imputabili. Il processo di riproduzione collega situazioni nuove agli stati esistenti, e precisamente nella dimensione semantica dei significati e dei contenuti (della tradizione culturale) altrettanto come nelle dimensioni della spazio sociale (di gruppi socialmente integrati) e del tempo storico (delle generazioni in successione). A questi processi della riproduzione culturale, dell’integrazione sociale e della socializzazione corrispondono, quali componenti strutturali del mondo vitale, la cultura, la società e la persona […] Il campo semantico di contenuti simbolici, lo spazio sociale e il tempo storico costituiscono le dimensioni nelle quali si estendono le azioni comunicative. Le interazioni intrecciate nella rete della prassi comunicativa quotidiana costituiscono il medium attraverso il quale la cultura, la società e la persona si riproducono [Habermas, 1981b: 730-731].


 Lo stesso Habermas precisa che questi complessi processi riproduttivi riguardano in modo particolare le strutture simboliche del mondo vitale, dalle quali è fondamentale distinguere il substrato materiale del mondo vitale e i mezzi che ne rendono possibile il mantenimento12. Il linguaggio, finalizzato all’intesa con l’Altro, basandosi su presupposti comunicativi universali che richiamano il concetto di “intersoggettività”, permette di trascendere la sfera intima e privata di ogni individuo, mettendolo in condizione di partecipare empaticamente al discorso.
Nella cosiddetta società del rischio, la conoscenza diventa essa stessa fattore di rischio e vulnerabilità per i sistemi: lo straordinario potenziamento delle modalità comunicative e la radicale differenziazione dei canali dell’offerta formativa (policentrismo formativo) hanno comportato una crescente capacità di autodeterminazione da parte del Soggetto in fatto di scelte, valori, modelli di comportamento, schemi cognitivi. Ma ad essere sconvolto nel suo complesso è il sistema simbolico condiviso. Il concetto di “intersoggettività senza costrizione” è, in tal  senso, davvero produttivo in termini di ricadute positive per il nostro discorso. 

12 In questo caso, tornano in gioco le categorie weberiane, in quanto “La riproduzione materiale si compie attraverso il medium dell’attività in vista di uno scopo, con la quale gli individui socializzati intervengono nel mondo per realizzare i propri fini” [Habermas, 1981b: 731].


Ciò significa elaborare modelli e strategie funzionali al consolidamento delle importantissime reti di relazione sociale (oggi anche virtuali), all’interno delle quali l’attore sociale si orienta e la sfera pubblica si costituisce.
Il sistema-mondo e la nuova economia informazionale, globale e interconnessa, richiedono una nuova sensibilità per le problematiche riguardanti il Soggetto, i rapporti sociali e lo “spazio del sapere”. Habermas ci viene, ancora una volta, in aiuto formulando i concetti di interrelazione ed intersoggettività, che si rivelano interessanti anche, e soprattutto, nell’ottica di un rafforzamento della sfera pubblica politica [Habermas, 1962] transnazionale. Ad essere investite da questo importante mutamento sociale sono state tutte le dimensioni della prassi individuale e collettiva: dalla politica all’economia, dall’etica all’estetica. In altre parole, in questa nuovo “tipo” di sistema sociale, caratterizzato dal coinvolgimento delle masse nei meccanismi di produzione e consumo delle merci e dei servizi, si trasforma il rapporto del Soggetto – e del suo gruppo di riferimento – con il potere, con la conoscenza, il lavoro, il consumo stesso13 e la fruizione estetica.
Il processo di convergenza tra le tecnologie della comunicazione porta con sé anche grandi possibilità di civilizzazione. E’ fondamentale che, di fronte a mutamenti di questo rilievo, si rifletta a fondo, oltre che sull’impatto, anche sui possibili progetti da realizzare, dal momento che «Le decisioni tecniche, l’adozione di norme e di regolamenti, le politiche tariffarie, contribuiranno, lo si voglia o no, a dar forma all’impianto collettivo della sensibilità, dell’intelligenza e del coordinamento che andranno a costituire domani l’infrastruttura di una civiltà su scala mondiale» [Lévy, 1994: 15]. Si delinea così, per l’uomo moderno - che potremmo definire suggestivamente «individuo multimediale»14 - una prospettiva inedita di nomadismo, in cui lo spostamento non si verifica più a livello fisico (spostandosi da un punto all'altro nello spazio), bensì navigando a vista attraverso innumerevoli «mondi di vita» - spesso virtuali, ma non per questo meno stimolanti e carichi di valenza simbolica (anzi) - ed infinite «province di significato». L’intelligenza, con l’aiuto delle tecnologie informatiche, potrà essere distribuita ovunque e costantemente valorizzata, generando una nuova civiltà della comunicazione e del sapere condiviso. Non a caso, i principali studiosi e teorici della modernità radicale e della globalizzazione avvertono come primaria l’esigenza di una ricollocazione della politica o, addirittura, di una sua reinvenzione15.
Un ri-posizionamento della politica e del sistema di potere che si rende necessario non soltanto rispetto alla sfera pubblica ma anche rispetto ai singoli attori sociali, capaci addirittura di produrre la “propria” cultura e di stabilire una “propria” agenda delle priorità che il sistema di potere sarà costretto a considerare. Si tratta di individui – occorre ribadirlo con forza – probabilmente slegati dalle tradizionali appartenenze, sempre più autonomi e consapevoli delle loro scelte come stanno, peraltro, ad indicare alcuni fenomeni – statisticamente rilevati – tra cui la radicale differenziazione dei consumi non soltanto culturali e la proliferazione delle cosiddette “diete multimediali”.

13 Su questo tema cfr., in particolare, l’interessante concetto di “consumo vistoso”, definito come simbolo di status sociale e strumento di prestigio individuale in una società competitiva, nell’opera di T.Veblen [1899] che, nonostante tutto, conserva intatte originalità e attualità dell’analisi; tra le voci molto critiche si veda anche la breve, ma interessante, raccolta di scritti, pubblicati su riviste francesi e italiane, di J.Baudrillard [1987].
14 Insieme alle questioni del digital divide e della privacy, avevamo affrontato l’argomento in P.Dominici [1998].
15 Il titolo originale dell’opera di Ulrich Beck [1993], Die Erfindung des Politischen, tradotto in italiano con L’era dell’E, significa in realtà “La reinvenzione della politica”.







"Pensiero complesso" e condivisione della conoscenza. Interpretare 
e "governare" il mutamento


Un’ulteriore conferma di questa urgenza viene dall’interessante processo di crescita di movimenti politici e di gruppi di pressione che, non riconoscendosi nelle tradizionali ideologie egemoni e nel sistema dei partiti, si assumono la responsabilità di confrontarsi con il Sovrano su istanze sociali generatesi dal basso, all’interno di reti di discussione pubblica, che però dovranno trovare necessariamente una loro traduzione operativa. Siamo di fronte ad una sfera di discorso che è stata fin troppo ridimensionata dal dominio dell’economia (anch’essa destinata a rigenerarsi dal basso), dal weberiano impietrimento nella meccanizzazione e, soprattutto, dalla tecnocrazia16 e dalla tecnoscienza [Bucchi, 2006; Virilio, 2002], che hanno sostituito quasi completamente l’ambiente naturale con un ambiente artificiale plasmato e strutturato dalle tecnologie17. Una sfera di discorso depotenziata che, al contrario, deve assolutamente tentare di riguadagnare i suoi spazi decisionali, tenendo conto delle opinioni, delle istanze e dei movimenti germogliati in una configurazione multireticolare.
L’obiettivo cruciale è governare la globalizzazione: un processo complesso che richiede un pensiero complesso (oltre ad una logica sistemica) e che si sta evolvendo in maniera del tutto autonoma, quasi in una sorta di autopoiesi18 e che, conseguentemente, tende a delinearsi sempre più come un mega-sistema autoreferenziale capace di generare e riprodurre da sé gli elementi che lo strutturano.
La complessità insita nel processo di globalizzazione e nella società del rischio ci obbliga a riformulare le categorie dell’agire politico – su tutte, quella di “sfera pubblica” - e ad allargare i nostri orizzonti di pensiero e di azione: occorre, cioè, “elaborare una politica che non si limiti a seguire le regole, ma le cambi, una politica non solo dei politici, ma della società, non solo di potenza, ma di configurazione, un’arte della politica” [Beck, 1993: 25]. Anche perché la stragrande maggioranza di quelle regole fondamentali sono nate in un contesto di Stato-nazione forte, nel quale le categorie dicotomiche politica interna/politica estera risultavano adeguate. Un ripensamento complessivo

16 All’interno della complessa e, allo stesso tempo, ben articolata riflessione sulla tecnica e sulla cosiddetta “tecnocrazia” - potere affidato agli “esperti” e fondato sulla tecnica e sul sapere scientifico - si veda, in particolare, l’introduzione alle principali teorie sull’argomento di M.Nacci [2000]; per una rivisitazione critica dell’ideologia tecnocratica cfr. C.Finzi [1977]. Si veda anche, in una prospettiva più ampia, U.Galimberti [1999]. Per ciò che riguarda, invece, la prassi politica e il concetto di “tecnopolitica” rinviamo a S.Rodotà [1997].
17 Su queste tematiche si vede l’opera di S.Latouche [1995]. Si vedano anche R.Marchesini [2002] e H.Popitz [1995] insieme alla prefazione di F.Ferrarotti.
18 Utilizzo questo termine nell’accezione che ne dà Niklas Luhmann riferendosi al concetto di “sistema”: vale a dire, come la capacità del sistema di difendersi dalle minacce dell’ambiente, non attraverso un migliore adattamento a questo, bensì creando esso stesso gli elementi che lo costituiscono ed evolvendosi, così, in maniera del tutto autonoma. Vorrei qui ricordare che Luhmann definisce il “sistema” a partire dalla distinzione sistema/ambiente, introducendo anche il concetto di “mondo”. Per “mondo”, il sociologo e filosofo tedesco intende la realtà esterna al sistema (insieme delle possibilità indeterminabili) caratterizzata da una complessità senza limiti; mentre al concetto di “ambiente” associa il significato di insieme delle possibilità determinabili effettivamente presenti in una situazione. Il “sistema”, invece, si distingue dall’ambiente in quanto insieme selezionato delle possibilità determinabili presenti nell’ambiente stesso. A tal proposito, Luhmann introduce, sempre riferendosi al “sistema”, il concetto di “autoriferimento”, volendo indicare la capacità del sistema di descriversi e percepirsi come unità. E’, quindi, il processo di riduzione della complessità dell’ambiente a strutturare il sistema, consentendogli di regolarsi autonomamente. Le “minacce” e gli stimoli dell’ambiente (complessità) diventano significativi per il sistema sempre nell’ambito della traduzione che esso ne dà in modo autoreferenziale. Per approfondire l’affascinante “teoria dei sistemi autoreferenziali” di Luhmann si veda N.Luhmann [1984]. Cfr. anche N.Luhmann, The Autopoiesis of social Systems, in Niklas Luhmann [1990]. Sul concetto di “autopoiesi” e di “sistema autoreferenziale” si veda la fondamentale opera – che ha profondamente influenzato il pensiero contemporaneo e tutta la “teoria dei sistemi” – dei due neurofisiologi cileni Humberto R.Maturana e Francisco J.Varela, i quali negli anni Settanta del secolo scorso formularono la famosa “teoria dei sistemi autopoietici”. Gli studi di Maturana e Varela hanno avuto, inoltre, il grande merito di analizzare la complessità di tutti i sistemi “viventi”, biologici e sociali, mettendoli a confronto. Rinviamo pertanto all’opera: H.R. Maturana, F.J.Varela [1980]. Per un ulteriore approfondimento, si veda N. Addario [1998].


di teoria e prassi, così come erano state concepite nella modernità industriale, che si inquadra nella prospettiva di una modernità radicale, in cui la dimensione della riflessività - intesa anche come autoanalisi, come presa d’atto di una complessità accresciuta e dell’esistenza di altre culture19 - ha assunto un peso molto rilevante, sia dal punto di vista teorico-concettuale che da quello pratico-strategico [Beck, A.Giddens, S.Lash, 1994; Ferrara, 1998].
Per dirla con Beck, la modernità industriale, con tutte le sue istituzioni di controllo e protezione, ha subito un processo di radicale invecchiamento, con il risvolto più volte ricordato della Risikogesellschaft, che inevitabilmente la spinge all’autocritica. Per dirla con Luhmann, nell’era della globalizzazione la dimensione di ciò che è (perlomeno in apparenza) tecnicamente controllato è divenuta ipertrofica rispetto a quella del non-tecnicamente-controllato e, considerato che la tecnica con i suoi nuovi poteri – i cui esiti sono, almeno per ora, difficilmente valutabili - porta con sé nuovi rischi ed incertezze a livello globale, possiamo senz’altro affermare che la prassi tecnologica, contemporaneamente all’avvento del mercato globale, ha reso i “mondi di vita” estremamente più incerti.

La comunicazione viene a costituire lo spazio socioculturale all’interno del quale vengono promossi e condivisi i significati, i simboli e le pratiche culturali funzionali ai processi di mediazione simbolica e di riduzione della complessità. In altri termini, la comunicazione permette ai valori, alle conoscenze ed ai modelli di comportamento propri di un sistema sociale di diventare egemoni creando equilibrio e consenso; al contrario, può anche consentire che si affermino nuovi paradigmi, orientamenti e credenze sia a livello teorico che pratico. E’ un processo che rappresenta una sorta di circuito multidimensionale che innerva il sistema-mondo nel suo complesso, i singoli sistemi sociali e le reti di interazione sociale esistenti tra gli attori che ne fanno parte (ecosistema). Ed è proprio attraverso la comunicazione (e il linguaggio) che gli attori sociali (e, perchè no, le persone) si sono sempre mostrati capaci non soltanto di adattarsi all’ambiente ma anche di trasformarlo; capaci non soltanto di accettare le oggettivazioni culturali, ma anche di negarle o metterle in discussione.
La modernizzazione riflessiva e la società del rischio globale, avendo esteso in maniera smisurata i confini dell’azione sociale e, soprattutto, quelli della prassi, rendono assolutamente necessaria l’estensione di un’azione e di una prassi eticamente orientate, basate su una comunicazione etica che non può che essere l’esito, tutt’altro che scontato, di un processo razionale di acquisizione intersoggettiva e, allo stesso tempo, di una profonda consapevolezza circa le “nuove” responsabilità e l’urgenza di una loro universalizzazione.
L’esperienza sociale si basa pertanto, da una parte, sul continuo intrecciarsi di relazioni reciproche e su complesse dinamiche tra i diversi ed i valori coincidenti con i fini sociali e, dall’altra, su una costante mediazione tra i conflitti che inevitabilmente si generano per la molteplicità degli interessi in gioco; conflitti che – in questo consiste la condotta etica e, ancor di più, la “vera” comunicazione (etica) – devono essere ricomposti attraverso la razionalità. La Politica nasce e si sviluppa, in un certo senso, proprio per assolvere la funzione strategica di “dispositivo” per la mediazione del conflitto.
Va ribadito che, nel complesso panorama della nuova comunicazione mondo, la Rete delle reti (Internet), protagonista assoluta di questo tempo, si configura come unico (meta)medium-messaggio responsabile dell’interconnessione globale [Castells, 2001; Breton, 2001; Carlini, 2002]. Un metamedium dai “lineamenti” ambigui e ambivalenti in grado, allo stesso tempo, sia di determinare la “fine del legame sociale” (o, quanto meno, il suo indebolimento) che di potenziare le sinapsi che uniscono gli snodi delle rete del sistema in cui si producono conoscenza, cultura, strategie di azione e cooperazione (capitale sociale20).


19 E dobbiamo prendere atto anche “della contingenza dell’appartenenza di determinati elementi a determinate culture” [Luhmann, 1992: 59].
20 Le reti sistemiche di relazione sociale definiscono le modalità degli scambi interindividuali (intersoggettivi), favorendo, in funzione della fiducia e della cooperazione che questi richiedono, il raggiungimento di obiettivi finalizzati alla realizzazione del “bene pubblico” e/o di un interesse collettivo. Ciò può implicare – in quanto non è scontato - una maggiore consapevolezza dell’importanza del rispetto delle norme e del “senso civico”: l’altruismo e il comportamento cooperativo tendono a configurarsi, in tal senso, come veri e propri “motori sociali” dello sviluppo. Cfr. J.S. Coleman [1990], con particolare riferimento alla seconda parte dell’opera in cui, oltre alla questione fondamentale del “capitale sociale”, si affrontano i seguenti argomenti: i sistemi di scambio sociale, rapporti e sistemi di autorità, i sistemi di fiducia, il comportamento collettivo e le norme efficaci (domanda e creazione).Si rinvia anche ad una lettura degli altri contributi contenuti nel volume [supra e infra].  







L’utopia della "Knowledge Society" e le opportunità di "modificare il sistema"


 La Knowledge Society costituisce, in tal senso, una straordinaria utopia fondata su concrete, oltre che inedite, opportunità di accesso alla conoscenza, alla sua produzione e distribuzione. La struttura reticolare di Internet e l’intensità dei flussi che questa consente possono semplificare la definizione di un rapporto più diretto tra “sfera pubblica” e “sfera privata”, tra sistema di potere e società civile, tra responsabilità individuale e responsabilità collettiva. L’affermazione di nuove forme di soggettività più autonome e responsabili21 potrebbe, per certi versi paradossalmente, creare le premesse fondamentali per lo sviluppo di una democrazia realmente “deliberativa” e non soltanto “procedurale”, anche se occorre prestare attenzione alle lusinghe ed alle retoriche della cittadinanza digitale. In altre parole, la proliferazione delle opportunità e delle forme di produzione sociale di conoscenza è destinata a portare con sé una rinnovata consapevolezza della valenza strategica della sfera pubblica e, con questa, l’urgenza di una riforma complessiva del pensiero (complesso) e del sapere22, che implica un’educazione alla cittadinanza.
Senza dimenticare che alla base di tutto si trova un complesso processo di trasformazione antropologica e sociale, che vede come dominatori incontrastati un po’ tutti i new media elettronici; un processo che investe direttamente l’agire individuale e collettivo – il potere, il (tele)lavoro, la creatività (scienza e arte), la conoscenza, la produzione - lasciando addirittura intravedere possibili scenari legati al trionfo di una democrazia mediatica (teledemocrazia) o di una repubblica elettronica [Grossman, 1995]; magari fondata su nuovi gruppi di pressione e/o comunità virtuali, che si fanno portatori di istanze sociali e politiche rimaste in passato latenti, avvolte nella spirale mediatica del silenzio, con l’obiettivo di strutturare l’agenda della politica.
La società globale del rischio ci richiede – volendo estremizzare il concetto – di globalizzare le eventuali soluzioni ai rischi ed alle incertezze del sistema-mondo.
Gli attori sociali della nuova sfera-pubblica transnazionale, in particolare coloro che in passato erano esclusi, all’interno di una nuova geografia dei rapporti di forza, sembrano destinati a recitare sempre più un ruolo strategico nell’ambito della dialettica politica, anche e soltanto per il fatto di essere diventati “produttori”(visibili) di un flusso costante, ed estremamente articolato, di informazioni e conoscenze (cultura), che

21 Che di fatto si configurano anche come nuovi stakeholders = portatori di interessi.
22 Su questi argomenti vorremmo ricordare alcune opere di Edgar Morin: si vedano, in particolare, E.Morin [1999a], E.Morin [1999b]; E.Morin [2002], volume che contiene anche un’interessante intervista di Antonella Martini all’intellettuale teorico della complessità e del “pensiero complesso”. Inoltre, proprio sulla questione, a nostro avviso, fondamentale del “pensiero complesso” rimandiamo a E.Morin [1990] e E.Morin, É.-R.Ciurana, D.R.Motta [2003].


 scardina il monopolio del tradizionale modello industriale23. Le nuove forme di produzione sociale generatesi dal basso metteranno sempre più a dura prova anche la tenuta dei sistemi di potere che, paradossalmente, trovandosi a dover gestire differenti forme di conflitto, potrebbero rintracciare modalità diversificate di configurazione strutturale, lasciandosi contaminare da ciò che è stato sempre “fuori dal sistema”24.
Quelle che ho definito le “nuove soggettività etiche”25, d’altra parte, con l’avvento della sfera pubblica globale e grazie alle maggiori opportunità di condivisione della conoscenza, sembrano destinate ad invadere e ri-conquistare prepotentemente lo spazio della politica: significa entrare nel sistema e, contribuendo a ri-modulare i rapporti di potere, incidere sempre più concretamente sui delicati meccanismi di definizione delle priorità e delle decisioni politiche. Elemento strategico che porta con sé il simultaneo rafforzamento delle strutture sociali della cooperazione e della fiducia, capaci di limitare i rischi derivanti dai comportamenti individualistici, antisociali o devianti.

23 Si pensi, per esempio, ai movimenti che si battono per i “beni comuni” e/o per l’apertura e la diffusione della conoscenza.
24 R.A. Dahl [1971] parla di “poliarchia” - e degli “indicatori” che la caratterizzano - proprio in termini di inclusività e partecipazione alla prassi democratica del più alto numero possibile di individui.
25 Quelle che, in questa sede, ho definito “nuove soggettività etiche” sono evidentemente soggettività portatrici di valori, di istanze e di una relazionalità diffusa [Mazza, Volterrani, supra], che si manifesta già nell’atto del generare e, successivamente, dell’elaborare atti linguistici e/o comunicativi che, nel loro strutturarsi, non possono che fare riferimento ad un sistema di regole, di codici e di procedure mediato culturalmente in grado di definire “nuove” relazioni di potere.



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(aggiornati al 2008)


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