giovedì 10 ottobre 2013
"Siamo di fronte a un oligopolio dei gruppi bancari, oggi più grandi rispetto al periodo antecedente la crisi del 2008, poiché alcuni di essi hanno rilevato quelli in fallimento, e attualmente svolgono funzioni che sono tra loro in conflitto di interesse. Perché non applicare in queste circostanze la legge Antitrust? Molti di questi gruppi dovrebbero essere nazionalizzati perché di fatto godono della garanzia dello Stato. Il Quantitative Easing, ad esempio, finisce quasi totalmente per essere "assorbito" dalle banche, e non, come dovrebbe, a favore dell’allocazione del credito alle imprese dell’economia reale"
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