mercoledì 30 ottobre 2013
#ISTRUZIONE - MICHELA MURGIA: "I paesi che cresceranno nel futuro, cresceranno perché hanno investito in istruzione, perché l'economia del futuro è l'economia della conoscenza. Questo è il destino post-industriale e come pensate di traghettare l'Italia nel destino post-industriale se bloccate il valore degli stipendi degli insegnanti per otto anni e continuate a fare invecchiare le cattedre impedendo l'ingresso degli insegnanti più giovani?"
#UE - Trattato Maastricht compie 20 anni e li dimostra tutti - Crisi ne evidenzia limiti. Governi non hanno rispettato impegni - Scritto con l'obiettivo di passare da una Comunità solo economica a un'Unione che fosse anche monetaria e politica, il Trattato è stato travolto, specie in questi ultimi anni di crisi, da eventi che ne hanno mostrato i limiti. E soprattutto hanno messo in evidenza che, esaurita la spinta propulsiva derivante della riunificazione tedesca, i governi Ue - passati nel frattempo da 12 a 28 - non sono stati capaci di dare un seguito adeguato agli impegni presi vent'anni fa da leader quali Helmut Kohl, Francois Mitterand e Giulio Andreotti vincendo le resistenze dell'indimenticabile 'Lady di ferro' Margaret Thatcher.
#leggedistabilità "Il vincolo è che nell’esaminare e modificare la legge di stabilità il Parlamento rispetti gli obiettivi di finanza pubblica «condivisi in sede europea». Quindi nessuno sforamento del tetto del deficit. Per il resto, il governo è disponibile a valutare una diversa distribuzione del programmato taglio al cuneo fiscale per favorire le famiglie più numerose. Le entrate una tantum che si realizzeranno sia grazie alla rivalutazione delle quote della Banca d’Italia, sia attraverso il rientro dei capitali esportati illegalmente saranno utilizzate per «rafforzare il pagamento dei debiti commerciali» delle amministrazioni pubbliche. Quanto alla spending review, quel che si riuscirà a risparmiare andrà a ridurre la pressione fiscale."
IL SOLE 24 ORE
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