giovedì 10 ottobre 2013

Qualche giorno fa, abbiamo pubblicato un post intitolato “La Fed punta sulla debolezza del dollaro” http://parmenides2013.blogspot.it/2013/09/la-fed-punta-sulla-debolezza-del.html “Ecco perché la Fed deve ‘allentare’. I tassi bassi portano investitori e banche a prendere rischi indesiderati. I mercati finanziari globali sono rimasti di stucco quando, il 18 settembre, la Federal Reserve ha annunciato di non essere pronta a far scattare la tanto attesa riduzione delle misure di Quantitative easing (l’allentamento monetario)." Il nostro amico Andrea Montalbo' ha commentato “Rischi indesiderati? I grandi investitori e le banche hanno tutti gli strumenti per individuare ed evitare ‘rischi indesiderati’. Non sarà piuttosto che davvero qualcuno pensa di continuare a comportarsi come prima della crisi? A dispetto delle prefiche del "le banche non trasmettono liquidità alle imprese", sono tra i sostenitori di una corretta e severa impostazione del merito creditizio. E' questo, che evita i "rischi indesiderati", evita di creare mercati ed economie dopati e contiene gli effetti delle cicliche e naturali depressioni economiche. E' una delle poche forme di ‘severità’ che lavora anche per la ripresa.”

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