martedì 8 ottobre 2013

«Era uno dei leader del 68 romano. Paolo Pietrangeli ha raccontato che, con quelli del gruppo degli Uccelli, contestava i borghesi di sinistra facendo la cacca nei loro salotti. - «Da giovane, con una bellissima faccia da indio e capelli neri e lisci che arrivano a metà schiena, studente di Architettura, si dedica alle attività più estreme del movimento studentesco romano. Per esempio, irruzioni in scuole elementari di borgata per incitare i pargoli alla ribellione. In una di queste, un bambino interrogato dalla polizia sui possibili autori del delitto, rispose: “Nun so come se chiamavano. A uno glie dicevano merda, a un altro straccio”. “Straccio” divenne il suo soprannome. Militante politico tra i più coraggiosi, prende la strada di Napoli a prendere botte dai guardiani dell’Alfasud pur di riuscire a distribuire volantini. In seguito giornalista di Lotta continua, direttore del settimanale cattolico Il Sabato (alla domanda: “Crede in Dio?” risponde: “Qualche volta sì, qualche volta no”).

http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=LIGUORI+Paolo

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