domenica 22 settembre 2013

Le parole di sostegno e persino di incitamento a "fare un salto in avanti" contenute in una lettera inviata venerdì al Movimento No Tav e siglata Br, per Stefano Rodotà, sono "deprecabili ma comprensibili e non devono contribuire a derubricare la realizzazione dell'opera a una mera questione di ordine pubblico".

http://torino.repubblica.it/cronaca/2013/09/21/news/rodot_parole_br_comprensibili_e_scoppia_la_polemica-67001818/?ref=HREC1-3

Nessun commento:

Posta un commento