"Ciò da cui proviene la generazione delle cose, peraltro, è ciò verso cui si sviluppa anche la rovina, secondo necessità: le cose che sono, infatti, pagano l'una all'altra la pena e l'espiazione dell'ingiustizia, secondo l'ordine del tempo."
Anassimandro [in Simplicio], fr. 12 B 1
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